Vergogna La Russa!
Agghiaccianti le le parole di Ignazio La Russa sull’attacco di Via Rasella da parte delle forze partigiane, dove morirono i 33 soldati tedeschi per i quali venne poi lanciata l’orrenda rappresaglia: “Via Rasella è stata una pagina tutt’altro che nobile della resistenza, sapendo benissimo il rischio di rappresaglia su cittadini romani, antifascisti e non.”
La seconda carica dello Stato, che ha giurato sulla Costituzione nata dalla Resistenza e dalla Liberazione, non può fare revisionismo storico di basso livello. Si vergognino lui e Giorgia Meloni, che sulle Fosse Ardeatine aveva “dimenticato” di ricordare che le vittime fossero in gran parte antifascisti ed ebrei.