Non dimentichiamo le vittime dell'amianto

Oggi è la Giornata mondiale per le vittime del lavoro e dell'amianto e non dobbiamo lasciar cadere nel vuoto l’appello che arriva dall’Osservatorio Nazionale Amianto: in Italia si continua a morire per malattie asbesto correlate. Nel 2022 si sono registrati 2 mila casi di mesotelioma e con le ulteriori patologie derivanti dall’amianto si arriva a 7 mila decessi.

Una vera e propria emergenza, per la quale le associazioni chiedono al Governo di istituire un tavolo di confronto. Troppo spesso le vittime e i propri cari, nonostante indicibili sofferenze, non riescono a veder riconosciuti i propri diritti: servono, infatti, lunghissimi procedimenti giudiziari per ottenere i risarcimenti.

Sono disponibili fondi europei che potrebbero essere utilizzati dal Governo per completare mappature e bonifiche sui nostri territori, un tema su cui ho lavorato a lungo al Parlamento Europeo. Non lasciamo da sole queste famiglie, non dimentichiamoci di questi lavoratori.

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