Non possiamo stare a guardare

Oltre 100 milioni di persone nel mondo sono costrette a migrare per guerre, persecuzioni o sistematiche violazioni di libertà e diritti. 

Proteggono la propria vita e cercano un futuro migliore per sé e per i propri figli, non possiamo ignorarli o trattarli come oggetti. 

Sono esseri umani. 

Oggi è il World Refugee Day e il miglior modo per celebrarlo è rinnovare l'impegno affinché vengano riformate le norme europee sulle migrazioni, rendendole più rispettose dei diritti umani e, al tempo stesso, maggiormente sostenibili per gli Stati Membri. 

Sui migranti e i rifugiati abbiamo assistito a speculazioni e ondate di propaganda vergognose, ma la vicenda ucraina ci ha dimostrato che un approccio razionale, pragmatico e anche solidale è possibile. 
Deve però valere per tutti: non possiamo dimenticare che ci sono ancora migliaia di persone bloccate ai confini dell'Europa, dalla rotta balcanica al confine tra Bielorussia e Polonia. 

Non possiamo e non dobbiamo girarci dall'altra parte.

Brando Benifei, Capodelegazione PD al Parlamento Europeo

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