Per una nuova crescita demografica

Un paese senza figli è un paese senza futuro. È da questo principio che nasce l’esigenza di sostenere le famiglie, in particolar modo le giovani donne nei primi anni di vita dei figli. Gli ultimi dati sono allarmanti, nel 2020 abbiamo raggiunto il minimo storico dall’Unità d’Italia, con un calo del 3,8% delle nascite: quasi 16 mila in meno rispetto al 2019, visto che nel 2020 sono stati iscritti soltanto 404.104 bambini e anche i numeri del 2021 non sono confortanti. La pandemia ha inferto un duro colpo a una situazione che già non era molto incoraggiante, aumentando esponenzialmente le incertezze economiche e la mancanza di fiducia. Ora, però, con le risorse del Recovery Plan e con il desiderio di ripartire, possiamo, dobbiamo, ricominciare a pensare positivo.

Come PD, a livello regionale e locale, sfrutteremo tutte le occasioni per fare in modo che la nostra Regione sia sempre più a misura di famiglie con figli a partire dalla nuova legge sui giovani che, a detta dell'Assessore Bolognini dovrebbe essere approvata entro l'anno. 

Dal punto di vista economico serve potenziare l’assegno unico universale e agevolare l’accesso agli asili nido, mentre dal punto di vista culturale sarebbe importante introdurre il principio della condivisione delle incombenze domestiche tra uomini e donne e prevedere maggiori servizi territoriali, come per esempio la creazione di nuovi spazi per la gestione dei neonati - i cosiddetti Baby Pit Stop – e l’incremento delle certificazioni Family – quel marchio istituito anche in Regione Lombardia, proprio su nostra proposta, nel 2019 - per tutte quelle attività pubbliche ed economiche che favoriscono le famiglie con bambini. 

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