La Resistenza è un patrimonio di tutti
Preoccupa che Lega e Fratelli d'Italia, due forze politiche del nostro Paese, mostrino fastidio e irritazione quando si parla della lotta partigiana e della Resistenza al nazi-fascismo, al punto da parlare di indottrinamento e costrizione al solo sentire nominare "Bella ciao" e i partigiani. Preoccupa che due forze politiche del nostro paese dimostrino di non conoscere la Storia d'Italia, associando la Resistenza solo esclusivamente alla sinistra marxista, quando invece è stata il frutto dell'impegno tanto dei comunisti e dei socialisti quanto dei cattolici, dei liberali, dei repubblicani, degli azionisti, nonché l'occasione con cui forze anche molto diverse tra loro si sono legittimate dentro il campo democratico.
"Bella Ciao" non è uno "strumento di mera propaganda di una parte politica", ma è un canto delle formazioni partigiane italiane, ormai diventato un canto associato ai valori di libertà e democrazia in tutto il mondo. Raccontare chi erano e cosa hanno fatto i partigiani non è indottrinamento di una parte politica, ma è trasmettere la memoria di chi ha costruito – con la lotta e con il sangue – la Repubblica Italiana, libera e democratica, in cui oggi viviamo.