Riforma sanitaria: i territori siano protagonisti. Si riparta dall’assemblea dei sindaci della provincia.
La riforma sanitaria lombarda, proposta dalla giunta di Roberto Maroni, a nostro avviso è stata una grande occasione mancata per innovare complessivamente la cura della persona nella nostra regione. Una cura che oggi richiede una vera sinergia tra istituzioni, enti, territorio, per offrire la miglior assistenza possibile in situazioni diverse, a cronicità e bisogni di cura prolungati, con reti parentali sempre meno presenti e forti. Il tutto coniugando efficienza e trasparenza, senza rinunciare a nulla, ma al contrario, aumentando lo spettro di intervento.
Oggi, approvata la riforma, ci troviamo nella fase in cui si ridefiniscono gli ambiti di ciascuna azienda (ASST). La Regione, oggi, divide l’ambito di Lecco-Monza in tre aziende: Lecco, Monza-Desio, Vimercate-Seregno-Carate.
Riteniamo che questa divisione, effettuata tenendo conto solo di criteri numerici, non rispetti adeguatamente le esigenze del territorio, disorienta i cittadini e non valorizza le potenzialità delle diverse aziende oggi presenti.
Il PD chiede che la riorganizzazione territoriale sia oggetto di discussione nell’assemblea dei Sindaci, che rappresentano i comuni del territorio. Da quella assemblea può uscire una proposta condivisa e adeguata a rappresentare le esigenze dei cittadini brianzoli per l’assistenza sanitaria e la cura della persona.
Il Presidente Maroni è molto attento ai temi dell’autonomia e ha impegnato, nel bilancio della Regione, addirittura 30 milioni di euro per svolgere un referendum al fine di avere un mandato per richiedere al Governo maggiori prerogative per la Regione; una vera politica che valorizzi le autonomie locali è però quella che parte dai comuni, coinvolgendo i Sindaci nelle decisioni concrete.
L’opportunità di una riorganizzazione dal basso delle aziende sanitarie è una sfida che riguarda tutti e che si svolge nelle sedi opportune, ossia l’Assemblea dei Sindaci di Monza e Brianza e nel rapporto tra quest’ultima e la Regione. I Sindaci del PD sono come sempre pronti a lavorare davvero per i loro territori, speriamo che la Regione sia altrettanto capace di ascoltarli.
Il segretario Provinciale del PD
Pietro Virtuani