IL SOGNO EUROPEO
In queste settimane di
campagna elettorale per il Parlamento Europeo si è parlato in realtà poco o
niente di Europa ma solo di fatti
interni.
Domenica 25 maggio ’14 io
andrò a votare perché credo ad un sogno
e desidero che questo sogno si diffonda in tutti i paesi del nostro Continente perché
possa, un giorno, diventare realtà: gli Stati
Uniti d’Europa.
Ho questo sogno ormai da
tanti anni, ancora prima di cominciare questa mia esperienza di politica
attiva, quando lessi il famoso “Manifesto
di Ventotene”, scritto da esuli
antifascisti (tra i quali c’era Altiero
Spinelli), durante la Seconda Guerra Mondiale.
Con questo manifesto si
ideavano appunto, gli Stati Uniti d’Europa,
unico sistema per uscire dalle tirannie di allora, per superare i nazionalismi
e i conflitti internazionali.
C’è bisogno che si costruisca una vera unione dal punto di
vista politico e non solo economica per poter arrivare ad avere una
politica estera comune, un unico esercito, l’abbattimento delle barriere
protezionistiche ed avere così una vera e propria politica
economica-finanziaria con una moneta unica forte.
Questo mio Sogno europeo potrebbe superare quello
più famoso americano perché l’Europa potrebbe diventare la più importante
economia del Pianeta. Rispetto agli americani, gran parte dei cittadini europei
gode di maggiori protezioni sociali, una più lunga aspettativa di vita, una
migliore istruzione e più tempo libero. Col Sogno europeo si può ripensare un
futuro migliore all’insegna dello sviluppo sostenibile, dell’integrazione fra
persone e natura, della responsabilità collettiva.
C’è bisogno di una vera
Europa unita per poter affrontare le sfide globali che ci attendono, se le
affrontiamo divisi, l’Europa tutta verrà schiacciata dagli altri colossi
economici. Infatti il recente accordo economico sul gas tra Russia e Cina può
causare un serio problema politico per noi europei.
Non lasciamo strada a quelli che vogliono
distruggere questo sogno, col
rischio di tornare indietro verso particolarismi individuali.
Domenica andiamo a votare e convinciamo i
nostri vicini a fare altrettanto, diffondiamo questo Sogno.
Carlo Livorno