Il ritorno di Domenico Quirico in Italia
Il ritorno a casa di Domenico Quirico è stata sicuramente una delle notizie più belle, positive, che abbiamo potuto ascoltare nelle ultime settimane.
Leggere il racconto del suo viaggio, pubblicato ieri sulla Stampa, oltre a raccontare un'interessante vicenda umana, da conto della difficile situazione in Siria, una guerra diventata fin troppo complessa, mossa dai principi della primavera Araba e adesso sconfinata in una guerra tra bande della quale soltanto adesso l'occidente ha preso ad interessarsi veramente.
Una lettura davvero consigliata.
Leggere il racconto del suo viaggio, pubblicato ieri sulla Stampa, oltre a raccontare un'interessante vicenda umana, da conto della difficile situazione in Siria, una guerra diventata fin troppo complessa, mossa dai principi della primavera Araba e adesso sconfinata in una guerra tra bande della quale soltanto adesso l'occidente ha preso ad interessarsi veramente.
La notte era dolce come il vino: l’8 aprile ad al Qusayr, Siria, per raccontare un altro capitolo della guerra siriana, dove la Primavera della rivoluzione sembrava poter durare per sempre e capovolgere il mondo. E invece sono stati 152 giorni di prigionia, piccole camere buie dove combattere contro il tempo e la paura e le umiliazioni, la fame, la mancanza di pietà, due false esecuzioni, due evasioni fallite, il silenzio; di Dio, della famiglia, degli altri, della vita. Ostaggio in Siria, tradito dalla rivoluzione che non è più ed è diventata fanatismo e lavoro di briganti. L’ostaggio piange e qui tutti ridono del suo dolore, considerato come prova di debolezza. La Siria è il Paese del Male; dove il Male trionfa, lavora, inturgidisce come gli acini dell’uva sotto il sole d’Oriente. E dispiega tutti i suoi stati; l’avidità, l’odio, il fanatismo, l’assenza di ogni misericordia, dove persino i bambini e i vecchi gioiscono ad essere cattivi. I miei sequestratori pregavano il loro Dio stando accanto a me, il loro prigioniero dolente, soddisfatti, senza rimorsi e attenti al rito: cosa dicevano al loro Dio?
Una lettura davvero consigliata.