Il canile Enpa di Monza festeggia trent'anni
Da allora l'ENPA ne ha fatti di passi in avanti.
L’Ente Nazionale Protezione Animali è la più antica associazione protezionistica presente in Italia: le sue origini risalgono infatti al 1871, anno in cui Giuseppe Garibaldi fondò in Italia una Società Per La Protezione Degli Animali.
Acquisisce l’attuale denominazione nel 1938; nel 1954 ottiene il riconoscimento di Ente di diritto pubblico che nel 1979 viene mutato in diritto privato.
L’E.N.P.A., nel corso degli anni si è strutturata in una fitta rete di sezione, circa 160, che coprono tutto il territorio nazionale, in cui operano, sotto il controllo della sede centrale di Roma, circa 1700 volontari, i quali gestiscono 64 strutture di ricovero cani e gatti randagi e altri animali.
L’attività dell’E.N.P.A. è finanziata dai contributi dei privati tramite quote associative, donazioni e lasciti.
Il personale dirigente e gli attivisti che collaborano sono volontari. I fondi raccolti sono interamente utilizzati per il mantenimento delle strutture organizzative, per gli animali ospiti delle strutture di ricovero e per le campagne informative.
Tra le varie attività i Comuni associati riconoscono all’ENPA lo svolgimento sul territorio di loro competenza di una attività di prevenzione del randagismo e di tutela del benessere animale che rispetta e soddisfa le finalità della Legge 281/91 e della L.R. 33/2009 e le competenze poste a carico dei Comuni e che vanno oltre la gestione del canile intercomunale.
DoppiaM