Il progetto “Aule Verdi”


La rivista Vorrei nel suo speciale di Maggio ci racconta il progetto “Aule Verdi” ovvero un’esperienza educativa che ha portato cambiamenti significativi nel modo di insegnare e di apprendere l’appartenenza e l’assunzione di responsabilità nei confronti del patrimonio verde.

Leggiamo dal sito Vorrei.org

Aule verdi all’aperto è un progetto di educazione ambientale che nasce nel 2005 nella scuola primaria Don Gnocchi di Concorezzo. Grazie al sostegno dell’amministrazione comunale e dello studio dell’architetto Sabbadini si è dato vita ad un’esperienza educativa sull’ambiente partendo dal giardino di scuola, che è diventato luogo centrale della vita scolastica. Ai bambini è stato chiesto di immaginare come avrebbero voluto il proprio giardino, e sulla base dei vissuti, dei desideri e dei loro sogni, si è arrivati ad una rielaborazione creativa del verde. 

Con l’aiuto di alcuni esperti si è dato vita ad una serie di laboratori pratici in cui i bambini si sono dovuti sporcare le mani per creare il loro giardino. Raffele Mantegazza, docente di pedagogia interculturale nella Facoltà di Scienze della Formazione Milano Bicocca, afferma che “è solo sporcandosi con il mondo che si fa esperienza del mondo”; seguendo questo consiglio i bambini hanno incominciato ad impastare la terra per realizzare costruzioni di terra cruda, a zappare e a seminare per creare un orto con le piantine del vivaio curate da loro durante tutto l’anno. C

Coinvolgendo anche le famiglie, si è creato un prato fiorito per aumentare la biodiversità, un labirinto di salici e un pavimento a mosaico in cui giocare, e tavoli e panche di legno su cui riposarsi all’ombra degli alberi da frutto. Nel giardino scolastico di via Ozanam 8COncorezzo, ndr) non c’è nessun gioco, nessuno scivolo o altalena, ma tanti alberi e spazzi interattivi in cui i bambini, facendo esperienza diretta, si sono identificati personalmente con l’ambiente naturale diventando responsabili del cambiamento del giardino.
Inizialmente nel progetto “aule verdi” erano coinvolte solo alcune classi della scuola Don Gnocchi di Concorezzo, in seguito, hanno partecipato tutte le classi delle primarie, le scuole dell’infanzia e la scuola secondaria di primo grado Leonardo Da Vinci. 

Nel 2009 la Fondazione di Monza e Brianza ha riconosciuto la valenza dei contenuti educativi del progetto che è stato selezionato tra altri e di cui sono state finanziate le attività di educazione all’ambiente su tutto il territorio del vimercatese, dal maggio 2011 al dicembre 2012.
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DoppiaM

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