I beni sottratti alla criminalità organizzata (anche a Brugherio)
Più volte, nel nostro blog, abbiamo parlato
del radicamento della criminalità organizzata nel Nord Italia.
Uno dei dati che dimostra questo radicamento, oltre ovviamente alle numerose inchieste e condanne, delle quali abbiamo già parlato, è anche quello relativo ai beni sottratti alla criminalità.
Una legge del febbraio 2010 ha previsto l'istituzione dell'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata; i beni sono prioritariamente destinati a finalità istituzionali e sociali.
L'Agenzia ha un sito (qui), dal quale si evidenzia (vedi qui) come nella classifica dei beni confiscati la Lombardia sia al quarto posto, dopo Sicilia, Campania e Calabria, con 1.149 tra immobili ed aziende.
Lorenzo Merignati sul Cittadino di Monza e Brianza di sabato 5 gennaio ha evidenziato come, relativamente alla Brianza, Brugherio sia al primo posto di questa classifica, con nove beni sui cinquantuno totali (qui la classifica, con il link sulle informazioni brugheresi).
Di questi beni confiscati a Brugherio, due sono immobili già destinati ai Servizi sociali, uno in via Sauro ed uno in via Dolomiti.
Qui le due delibere, una della giunta Cifronti ed una della giunta Ronchi, con le quali si approvano i progetti di utilizzo sociale di questi beni sottratti alla criminalità.