Giornalisti minacciati dalla criminalità. Al Nord.
L'ennesimo, nuovo attacco, è di questi ultimi giorni.
Dopo le diffide del sindaco di Sedriano (poi agli arresti domiciliari nell'ambito dell'operazione che ha portato all'arresto dell'ex assessore regionale Domenico Zambetti) alla cronista Ester Castano, sono stati minacciati il giornalista Ersilio Mattioni, direttore del periodico, e l’attivista antimafia Giampiero Sebri.
Giovedì scorso infatti la redazione ha ricevuto una busta gialla con dentro un proiettile, una cartolina di auguri natalizi e due fotografie di velata minaccia ad uno dei giornalisti della redazione.
Una cronista aggredita da un assessore infastidito per un articolo, due aggressioni al direttore del giornale sono il segnale che il giornale dà fastidio a molti, perchè racconta i fatti che riguardano le infiltrazioni della 'ndrangheta al nord, in particolare nell'area del magentino.
"Mandare regolarmente il giornale in stampa, quello che avevamo in mente, senza aggiungere ne’ togliere una virgola e distribuirlo nelle edicole come ogni settimana. Questa è stata la nostra risposta. Ciò detto, confesso che aprire una busta e trovarci un proiettile e accanto la propria foto, dà una sensazione spiacevole che non auguro a nessuno. Sappiamo bene quale responsabilità comporta il nostro lavoro. La ‘ndrangheta, dalle nostre parti, è molto più radicata di quanto non si creda. Parlarne è l’unico modo per combatterla. Lo facciamo da un anno e continueremo a farlo ancora".
Questa la risposta del direttore del settimanale, che ha anche ringraziato i carabinieri di Magenta, e anche "tutti quei cittadini che in privato e in pubblico ci manifestano il loro sostegno e che ci fanno sentire meno soli".