Investiamo sull'Incontragiovani!

zone di transito, l'installazione dell'IG in Biblioteca

Dopo la pausa estiva, anche l'Incontragiovani
ha ripreso le sue attività.

Lo ha fatto, per fortuna, sulla base della decisione di prorogare l'appalto fino al 31 dicembre 2012, in attesa di un ripensamento complessivo del servizio.

L'Incontragiovani ha rischiato una possibile chiusura, proprio perchè il Comune non aveva avviato la procedura per il nuovo appalto, dato che il precedente era scaduto a fine agosto.

Solo questa proroga ha quindi consentito la riapertura; nella determina che fissa la proroga stessa, c'è scritto che "si è verificato un ritardo nell’indizione della gara in oggetto finalizzato ad una verifica dell’effettiva compatibilità della spesa in relazione all’elaborazione del bilancio preventivo 2012-2014, approvato con atto del Commissario Straordinario n. 50 del 25/07/2012, per il quale è stato necessario ponderare opportunamente il decremento della spesa complessiva, cercando di salvaguardare i servizi ritenuti utili per la cittadinanza ed in particolare per i giovani brugheresi".

E si dice anche che lo slittamento della gara "permette di riformulare le attività del servizio alla luce della partecipazione al Piano di lavoro territoriale per i giovani in rete con i Comuni della Provincia di Monza e Brianza, in risposta all’avviso regionale dgr 2675/2012".

Quindi il Comune sembrerebbe intenzionato a rivedere l'attuale appalto, ripensandone le attività.

Quello che a noi preme è che l'investimento sull'Incontragiovani non venga assultamente meno; anzi, occorrebbe investire più risorse su questo servizio, anche considerando che negli ultimi anni ha saputo attivare preziose collaborazioni con le scuole e con la Biblioteca, riuscendo così ad agganciare una parte dei preadolescenti e degli adolescenti di Brugherio.

L'Incontragiovani soffre anche della mancanza di uno spazio adeguato (ma a che punto è l'idea del centro di aggregazione?), ma nel frattempo, secondo noi, non possiamo permetterci un depotenziamento di questo servizio.

Lo avevamo scritto al Commissario a maggio, nella nostra lettera, lo ribadiamo a maggior ragione oggi, quando si sta pensando alla nuova gara d'appalto.