Sporting Edilnord: annullato il progetto della "Green Village 80"
Qualche giorno fa, commentando (vedi qui) la decisione del commissario di inserire anche lo Sporting Edilnord nel Piano di alienazione e valorizzazione del 2012, ci domandavamo "come si potrà conciliare il recupero dell'ex Sporting con la decisione di inserire quest'area nel PAV".
Ora abbiamo la risposta.
Il commissario prefettizio, la dott.ssa Maria Carmela Nuzzi, con delibera n. 98 del 19 luglio, pubblicata ieri sul sito del Comune, "assunti provvisoriamente i poteri della Giunta Comunale", ha deciso di annullare la delibera con la quale, nel giugno 2010, la Giunta Ronchi assegnava l'edificio alla società sportiva dilettantistica a r.l. senza scopo di lucro “Green Village 80”.
L'assegnazione, che doveva durare per 20 anni, prevedeva la realizzazione di un progetto a servizio dell'Edilnord e dell'intero quartiere Sud; il progetto aveva sia aspetti sportivi, che altre attività di tipo sociale.
La ristrutturazione dello Sporting (un progetto da oltre 900.000 euro) doveva avvenire a carico della Green Village 80, che avrebbe ricevuto a parziale compensazione i 350.000 euro che la Giunta Cifronti aveva ottenuto dal precedente proprietario, mentre per il resto si sarebbe dovuta procurare i fondi necessari.
Per firmare l'accordo, Green Village 80 avrebbe dovuto presentare una fideiussione di 900.000,00 euro, "pena l’annullamento del procedimento amministrativo e l'archiviazione della relativa pratica", come si diceva nell'atto del dirigente competente che attuava la delibera della Giunta Ronchi.
Ebbene, nella delibera, la dott.ssa Nuzzi dà atto che "a causa del mancato deposito da parte della società Green Village 80 della fideiussione di 900.000 euro non è possibile perfezionare l'atto convenzionale utile ai fini dell'attuazione dell'iniziativa in questione" e quindi annulla tutta l'operazione.
Ecco perchè lo Sporting può essere messo in vendita:
perchè il progetto non parte più.
Ed è un peccato, perchè rischiano di essere vanificati gli sforzi dell'Amministrazione Cifronti, che aveva lavorato tanto per impedire nuova edificazione in quell'area e per ottenere una struttura a servizio di tutti.
La delibera del commissario di annullamento del progetto sullo Sporting potete leggerla qui.
