“Aperti per ferie: gli ammalati non vanno in vacanza”

un manifesto della Regione Emilia Romagna

“Aperti per ferie: gli ammalati non vanno in vacanza”.

E' questo lo slogan che Roberto Saini, il presidente di Avis provinciale Monza e Brianza, ha scelto per sensibilizzare la donazione di sangue prima della partenza per le vacanze.

Nel 2011, i 24.000 donatori delle 39 sezioni comunali hanno permesso di raccogliere 48.500 sacche di sangue e plasma. E’ però importante che questo grande flusso di sangue diretto agli ospedali non si interrompa mai, neanche tra luglio e agosto, quando le vacanze rischiano di interrompere l'attività trasfusionale e le cure a base di emocomponenti.

Infatti, l'Avis di Monza e Brianza ricorda che una sacca di sangue deve essere utilizzata entro 45 giorni dalla raccolta, quindi non esiste il sangue... a lunga conservazione.

E spesso, poi, i donatori che tornano dalle vacanze fatte in luoghi particolari (paesi tropicali, zone malariche, regioni italiane dove è presente il virus West Nile) devono sottoporsi a particolari profilassi, che possono comportare anche la sospensione della donazione.

Il “meglio prima che dopo” è dunque un invito doppiamente valido.

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