Due progetti della Biblioteca

Vogliamo oggi parlare di due progetti della nostra Biblioteca.


Il primo è l'incremento delle proposte legate alla Sezione "Leggere diversamente, leggere tutti", riservata ai bambini con disabilità comunicative, con il potenziamento dei servizi dedicati ai bambini con dislessia.

Il nuovo servizio, dal titolo "Libro parlato", attivato in collaborazione con i Lions, prevede la distribuzione - gratuita ed in prestito - di audiolibri registrati da viva voce, disponibili su CD, mp3 o download.

L'attivazione del servizio è stata stabilita con delibera 77 del 14 giugno del commissario prefettizio, la dott.ssa Maria Carmela Nuzzi (qui il testo della delibera)


Entrando in Biblioteca in questi giorni, poi, troverete nuovamente attiva "Zone di transito", il progetto che vede l’atrio di Palazzo Ghirlanda occupato da un'associazione del territorio, impegnata nell'allestimento di uno scaffale tematico per la durata di almeno due mesi.

Protagonisti sono in questi giorni l'IncontraGiovani, idatori de “La stanza del giovane indignato”.


“La Stanza del Giovane Indignato, presente in Zone di Transito, vuole essere uno sguardo fluido e in continua evoluzione sul mondo giovanile; una componente sociale che ha da sempre stimolato desideri di cambiamento e miglioramento delle società.

La grande Pagina Facebook riprodotta nella stanza vuole diventare un mezzo di comunicazione e confronto, attraverso attivazioni, riflessioni, stimoli che periodicamente gli operatori dell'IncontraGiovani sottoporranno a tutti gli utenti della Biblioteca.

La prima attivazione proposta fa riferimente ad un romanzo del 1953, considerato da ancora molti giovani come un romanzo cult, Fahrenheit 451 di Ray Bradbury.

E se domani mattina leggessi veramente una notizia del genere? Quali sono i tre libri, tre film e tre cd che metteresti in salvo?

A corredo dell'allestimento, una singolare libreria, fatta con le cassette delle frutta, viene riempita di libri scelti da un gruppo di bibliotecari, coordinati per Zone di transito da Alessandra Sangalli ed Ermanno Vercesi.

Giovani indignati crescono, da una parte portando con sé nell’età adulta gli ideali che hanno coltivato, dall'altra lasciando dietro di sé – come eredità culturale - traccia dei loro percorsi di identificazione e di volontà di trasgressione. E da questo assunto – l’indignazione non è una prerogativa dei giovani del secondo millennio – è partita la caccia ai libri, film e brani musicali che hanno formato le generazioni giovani dagli anni ‘70 fino ad oggi, decennio dopo decennio, fino agli anni 2000. La ricerca si è svolta certo consultando libri e internet, ma anche sollecitando un amarcord tra bibliotecari e lettori che abitualmente frequentano la biblioteca.

Qui per saperne di più.

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