Una cosa sbagliata, illegale e offensiva: per la dignità umana e per lo Stato



Il 18 aprile, una persona su Facebook – Francesco Sperandeo – ha pubblicato una foto scattata da lui su un volo Alitalia tra Roma e Tunisi. 

A bordo dell’aereo c’erano due tunisini, immigrati clandestinamente in Italia e per questo rimpatriati, e la foto di Sperandeo mostrava uno di questi con la bocca chiusa dallo scotch

Scotch da pacchi. Sperandeo ha detto di aver chiesto spiegazioni e di essersi sentito rispondere che si trattava di una “normale operazione di polizia”. La foto ha circolato parecchio online, è stata rilanciata da testate giornalistiche nazionali ed è stata oggetto di alcune interrogazioni parlamentari al ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri.

   

 Ho trovato molto deludenti le parole del Ministro. Nelle parole del Ministro sembra farsi spazio un ragionamento che giustifica il comportamento.

Molti gli interventi successivi alle parole del Ministro.

Vogliamo proporvene due: Andrea Sarubbi deputato del Pd, da sempre impegnato sui temi dell'immigrazione e della solidarietà commenta dalle pagine del suo blog fa la cronaca di ciò che ha sentito in aula e formula tre proposte concrete.

 Francesco Costa, giornalista de "Il Post" dalle pagine del suo blog ci spiega l'importanza delle parole:

... “Chi ha chiuso la bocca con lo scotch a una persona ha fatto una cosa sbagliata e illegale e offensiva: per la dignità umana, per lo Stato e per i suoi colleghi. Indagheremo su quanto accaduto perché noi non siamo così e queste cose non le facciamo”.


Bastava che il ministro Cancellieri dicesse così.


DoppiaM

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