Esplode fabbrica di fuochi d'artificio: 6 lavoratori morti
Potrebbero essere sette le persone decedute nelle esplosioni avvenute all'interno dell'azienda di fuochi d'artificio Pirotecnica Arpinate della famiglia Cancelli, di Carnello nel comune di Arpino (Frosinone).
L'incidente, dal quale è scaturito un violento incendio, avrebbe reso i corpi difficilmente riconoscibili. Intervenuti sul posto quattro squadre dei vigili del fuoco, un elicottero del 118 e quattro ambulanze.
Tra le vittime il titolare della fabbrica e i suoi due figli a dimostrazione che le crude statistiche non sbagliano; gli infortuni mortali ormai colpiscono anche i datori di lavoro.
Al momento restano sconosciute le cause dell'incidente, anche se si sospetta fortemente lo scoppio dello stesso materiale stoccato all'interno dell'azienda a conduzione familiare.
La zona, raccontano i giornalisti accorsi sul posto, ha l'aspetto di un campo di battaglia con centinaia di poliziotti, volontari della protezione civile e vigili del fuoco.
Claudio Cancelli (il Datore di Lavoro) era scampato a un'altra esplosione nel 1996. Allora morirono tre suoi nipoti, figli del fratello Donato.
DoppiaM