Con l'Italia che vuole cambiare

I militanti e sostenitori che hanno deciso di aderire alla manifestazione, comunicando la partecipazione alla Federazione provinciale o ai circoli democratici brianzoli, raggiungeranno Roma a bordo di 6 pullman, in treno e con mezzi propri.
Dopo l’iniziativa del porta a porta, che in Brianza ha visto la mobilitazione di tutti i 50 circoli del partito democratico per denunciare i fallimenti del governo, la manifestazione di oggi è un’altra importante occasione per dire come Pdl e Lega Nord abbiano lasciato sole le famiglie e le imprese, che non ci sono progetti in grado di rilanciare l’economia e la produzione industriale, di dare risposte ai giovani e alle tante famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese.
Il Paese e la Brianza non possono più sostenere un governo che traccheggia e che è quasi sempre esclusivamente orientato a risolvere i problemi del premier invece di pensare a quelli ben più drammatici con cui ogni giorno dobbiamo fare i conti.
Dopo l’iniziativa del porta a porta, che in Brianza ha visto la mobilitazione di tutti i 50 circoli del partito democratico per denunciare i fallimenti del governo, la manifestazione di oggi è un’altra importante occasione per dire come Pdl e Lega Nord abbiano lasciato sole le famiglie e le imprese, che non ci sono progetti in grado di rilanciare l’economia e la produzione industriale, di dare risposte ai giovani e alle tante famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese.
Il Paese e la Brianza non possono più sostenere un governo che traccheggia e che è quasi sempre esclusivamente orientato a risolvere i problemi del premier invece di pensare a quelli ben più drammatici con cui ogni giorno dobbiamo fare i conti.