Mandiamoli a casa



Si ringrazia Marco Lamperti per la segnalazione.
"L'ho visto più volte e ogni volta inorridisco, ma la cosa che più mi dà fastidio è la frase che proferisce la ragazza al minuto 1:55: "Loro vogliono costruire qua le moschee. Se noi andiamo nei loro Paesi non possiamo costruire le chiese".
Un'affermazione di questo tipo cela una profonda ignoranza di fondo.
Dati alla mano: l'unico Paese musulmano che proibisce culti diversi a quello islamico è l'Arabia Saudita. In Marocco, per esempio, ci sono 3 cattedrali e 78 chiese, 32 cattedrali in Indonesia invece, 1 in Tunisia, 7 in Senegal, 5 in Egitto, 4 in Bosnia, 1 negli Emirati Arabi, 7 in Pakistan, 6 in Bangladesh e 4 cattedrali e 2 basiliche in Turchia (!).
Da quali Paesi proviene la maggior parte dei musulmani immigrati?
Su 1.200.000 islamici 497.000 sono marocchini, 400.000 sono albanesi e i restanti sono egiziani, tunisini, senegalesi e pakistani. Non pervenuti i sauditi, anche perché dall'Arabia è quasi impossibile emigrare. Insomma nei Paesi d'origine di quei musulmani che chiedono un luogo dove pregare i cristiani lo possono fare già da tempo. Chi sono gli incivili ora?"


Si ringrazia Andrea Civati per il suo Prontuario.

DoppiaM

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