L'impegno per l'integrazione
Il 30 giugno è stato presentato, presso la sede della Provincia, il "Rapporto sull'immigrazione straniera nella Provincia MB", che illustra i dati del fenomeno migratorio in Brianza relativi al 2009.
L’appuntamento è stato organizzato dall’Assessore provinciale alle Politiche Sociali, Giuliana Colombo, alla presenza del Commissario Governativo per la Provincia di Monza e Brianza, Renato Saccone.
Sono circa 68.500 le presenze straniere in Brianza, pari all'8,2% della popolazione complessiva. La Brianza, tra le 12 Province lombarde, si colloca al quinto posto per numero di presenze straniere.
Dal rapporto emerge, tra gli altri dati interessanti, il miglioramento del livello di integrazione della popolazione straniera immigrata nel nostro territorio. L’indicatore è stato costruito tenendo conto di diverse variabili come le condizioni di status giuridico, iscrizione anagrafica, lavoro, alloggio, padronanza della lingua italiana, livello di informazione e vita di relazione.
Il rapporto individua inoltre tre fattori molto importanti per l’integrazione delle persone immigrate: le condizioni abitative, le condizione familiari, il livello di integrazione nelle scuole.
Commentando il rapporto, il Presidente della Provincia Dario Allevi ha detto che
Questo rapporto evidenzia ancora una volta che le politiche attive sull'immigrazione e l'impegno concreto delle amministrazioni valgono più di centomila proclami e ordinanze.
L’appuntamento è stato organizzato dall’Assessore provinciale alle Politiche Sociali, Giuliana Colombo, alla presenza del Commissario Governativo per la Provincia di Monza e Brianza, Renato Saccone.
Sono circa 68.500 le presenze straniere in Brianza, pari all'8,2% della popolazione complessiva. La Brianza, tra le 12 Province lombarde, si colloca al quinto posto per numero di presenze straniere.
Dal rapporto emerge, tra gli altri dati interessanti, il miglioramento del livello di integrazione della popolazione straniera immigrata nel nostro territorio. L’indicatore è stato costruito tenendo conto di diverse variabili come le condizioni di status giuridico, iscrizione anagrafica, lavoro, alloggio, padronanza della lingua italiana, livello di informazione e vita di relazione.
Il rapporto individua inoltre tre fattori molto importanti per l’integrazione delle persone immigrate: le condizioni abitative, le condizione familiari, il livello di integrazione nelle scuole.
Commentando il rapporto, il Presidente della Provincia Dario Allevi ha detto che
la lettura di questi dati è interessante perchè mette in evidenza come sia migliorata davvero l’integrazione delle persone immigrate nella nostra
Provincia: ciò significa che la gente, sotto questo profilo, “sta meglio”: un buon risultato dunque sia per chi è immigrato sia per chi è originario del territorio.
Questo rapporto evidenzia ancora una volta che le politiche attive sull'immigrazione e l'impegno concreto delle amministrazioni valgono più di centomila proclami e ordinanze.