Una manovra sbagliata
Questa manifestazione non è la fine della nostra mobilitazione ma l'inizio. Abbiamo in testa un'altra Italia e oggi comincia la campagna d'estate sui temi sociali e democratici
Pierluigi Bersani, a Roma, chiama a raccolta il Pd. Concludendo la manifestazione contro la manovra economica varata dal governo, il segretario del Pd delinea le future mosse del partito, attacca Berlusconi ("da lui solo balle") e chiama alla mobilitazione la platea:
Questo è il Pd che io ho in testa. Un partito con mani, cuore, testa e piedi dentro la società, dentro i problemi della gene comune. Questo è il modo di essere che ci darà la strada di un grande partito popolare. La manifestazione di oggi non è il punto di arrivo, ma l'inizio. Gambe in spalla, perché inizia la campagna d'estate, che si svolgerà soprattutto nelle migliaia di feste che saranno la nostra vetrina vivente.