Anche Brugherio si mobilita per l'acqua pubblica

Oggi sulla Terra un miliardo e trecento milioni di persone non ha accesso all’acqua potabile.
Nel giro di pochi anni saranno tre miliardi. Abbiamo costruito un mondo in cui pochi hanno tutto e moltissimi non hanno nulla. Un mondo in cui la ricerca del profitto mette a rischio le risorse naturali. Fino a minacciare la stessa sopravvivenza della vita sul pianeta.

L’acqua è fonte di vita. Senza acqua non c’è vita. L’acqua è pertanto un bene comune dell’umanità, irrinunciabile e che appartiene a tutti. Il diritto all’acqua è un diritto inalienabile: per questo l’acqua non può essere proprietà di nessuno, bensì bene condiviso equamente da tutti.
Le grandi multinazionali si stanno impossessando dell’acqua, in ogni parte del mondo.
Vogliono trasformarla in merce e guadagnarci sopra...

Anche in Italia l’acqua è al centro dei tentativi di privatizzazione.
E, come dappertutto nel mondo, anche qui le popolazioni si oppongono. Dicono basta da anni, in tutti i territori e nel Paese. Dicono che bisogna cambiare. Dicono che su un bene comune come l’acqua tutti devono poter decidere.
E hanno promosso un referendum. Tre quesiti per dire “Basta!” alla privatizzazione dell’acqua. Tre quesiti per togliere l’acqua dal mercato e restituirla alla partecipazione delle comunità. Tre quesiti per l’acqua e per la democrazia.

Anche a Brugherio si è costituito il comitato locale a sostegno dei referendum contro la privatizzazione dell’acqua.

Al comitato hanno finora aderito: AceA Onlus, A.C.L.I., Amici dal Mondo, ANPI Brugherio, ARCI Primavera Brugherio, Associazione Amici di Resuttano, CGIL Brianza, Comitato per la pace e il disarmo, Federazione della Sinistra, GAS Cent Coo Cent Crap, Lista Civica Angelo Chirico Sindaco, Movimento 5 stelle, PSI, Partito Democratico, Sinistra Ecologia Libertà, SPI – CGIL.

Singoli e associazioni interessati ad aderire al comitato possono contattare i responsabili inviando una mail a acquabrugherio@gmail.com

Nei prossimi giorni, al mercato e nelle diverse piazze della città, il comitato locale avvierà la raccolta firme a sostegno del referendum; già ieri mattina in piazza, in sole due ore, tante persone si sono avvicinate, hanno chiesto informazioni, hanno firmato la richiesta di referendum.
Seguiranno poi anche iniziative e campagne di sensibilizzazione, sia in città che attraverso internet. Anche su questo blog.

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