La lezione di Napolitano
Dopo le polemiche delle scorse settimane e i dubbi che avevano accompagnato l'approvazione della proposta in Parlamento, il Presidente della Repubblica ha ieri rinviato alle Camere il progetto di legge che il Governo aveva predisposto per aggirare le regole dello Statuto dei Lavoratori.
La proposta di legge riformava alcune parti del diritto del lavoro, tra cui il noto articolo 18 che regola le procedure di licenziamento. Nell'ipotesi avanzata dal Governo si prevedeva che già nel contratto di assunzione, in deroga dai contratti collettivi, si potesse stabilire che in caso di contrasto le parti si affidassero ad un arbitrato.
Il timore, che era stato avanzato dai sindacati e dall'opposizione, è che al momento dell'assunzione il lavoratore accetti la via dell'arbitrato, che lo garantisce di meno rispetto al contratto che prevede l'articolo 18 sulle tutele per chi è licenziato senza giusta causa.
Un interessante commento sulla decisione di Napolitano lo trovate qui.