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Una maggioranza cieca e sorda

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  Una maggioranza cieca e sorda si è presentata per discutere il DUP. I Consiglieri comunali della coalizione di destra e gli Assessori della Giunta hanno dato vita a uno spettacolo triste, fatto di autocelebrazione e arrampicate sugli specchi quando gli argomenti li mettevano in difficoltà .  Con gli emendamenti, nostri e della coalizione, e tramite un confronto duro e netto abbiamo però costretto la maggioranza a un dibattito, lungo quasi 8 ore , in cui la giunta Assi e il centrodestra si sono confrontati con le loro mancanze.  Abbiamo costretto la maggioranza a parlare e prendere posizione su alcune tematiche per noi fondamentali : attuare una revisione della viabilità che ascolti i cittadini, riprendere il percorso per dotare la nostra città di un centro pedonale, gli interventi di manutenzione sulle scuole, la difesa del diritto all’abitare con il sostegno agli affitti, la giustizia salariale negli appalti pubblici, garantire i servizi alle persone con disabilità, l'impegno a

Una vittoria che indica la strada dell’alternativa

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Questa è una vittoria plurale e collettiva a cui hanno contribuito tutte le forze progressiste : ci indica la direzione per costruire l’alternativa alle destre. Abbiamo saputo vincere con l’umiltà e l’unità.  Il calo vistoso dei partiti di governo dovrebbe spingerli a interrogarsi sulle politiche sbagliate   che stanno portando avanti: la sanità pubblica è diventata la prima preoccupazione dei cittadini a prescindere da ciò che votano.   Ci abbiamo sperato tanto e abbiamo lavorato giorno per giorno al fianco di  de Pascale e Proietti, che saranno due grandi presidenti . Penso che sia stata innanzitutto una vittoria degli emiliano-romagnoli e degli umbri. Mai mi avete sentito caricare di valenze nazionali le elezioni regionali e non lo farò neanche ora. Anche se credo che il calo vistoso dei partiti di governo dovrebbe spingerli a interrogarsi sulle politiche sbagliate che stanno portando avanti:  la sanità pubblica è diventata la prima preoccupazione dei cittadini  a prescindere da ciò

Milano - Tirano, una gestione fallimentare

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Sabato scorso a Varenna il PD ha ascoltato le voci di chi vive ogni giorno i disagi della linea ferroviaria Milano-Tirano: ritardi cronici, cancellazioni di treni e stazioni non accessibili. Una situazione insostenibile aggravata dalla totale incapacità gestionale di Trenord e dalle promesse non mantenute della Giunta Fontana.  I pendolari continuano a viaggiare in condizioni indegne e i lavoratori e le lavoratrici del settore sono costretti a far fronte a una condizione di scarsa sicurezza, mancanza di personale, disservizi e turni insostenibili. Non possiamo accettare che i lombardi paghino a caro prezzo una linea ferroviaria che non garantisce i servizi minimi essenziali.  Regione Lombardia deve cambiare rotta e attivarsi subito per risolvere i problemi strutturali delle linee ferroviarie, fondamentali non solo per le Olimpiadi 2026, ma anche per il futuro dei trasporti regionali!

Vittoria in Umbria e Emilia-Romagna!

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Stefania Proietti e Michele De Pascale sono stati eletti rispettivamente Presidenti delle Regioni Umbria e Emilia-Romagna , sconfiggendo gli avversari della destra Donatella Tesei e Elena Ugolini. Un’affermazione importante in due regioni chiave: in Umbria per cambiare rotta dopo cinque anni fallimentari di amministrazione della destra, in Emilia-Romagna per continuare e rafforzare quanto di eccellente fatto negli anni a guida centrosinistra. In entrambe le regioni il Partito Democratico è risultato di gran lunga il partito più votato .  “Viva l’Umbria che è tornata in mano agli umbri. Questa non è la vittoria di Stefania Proietti ma di tutti i cittadini e le cittadine. Ringrazio tutti coloro che hanno voluto che questo sogno si realizzasse, dai partiti alle liste civiche fino ai 140 candidati”. Queste le prime parole da Presidente della regione di Stefania Proietti .  Le parole invece di Michele de Pascale da Presidente neoeletto: “Gli elettori dell’Emilia Romagna hanno mandato un me

Per una politica dell'ascolto: nuovo appuntamento

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Per una politica dell’ascolto, disponibile e che porti la voce dei cittadini nelle istituzioni. Con questo spirito torna   il momento di incontro con la cittadinanza della coalizione .  Sabato 23 novembre al mercato cittadino  i brugheresi potranno parlare con i Consiglieri comunali e gli esponenti delle forze della coalizione progressista.  Una politica delle persone e con le persone, che porteremo avanti con sempre maggior impegno.

Da Valditara solo arroganza e propaganda

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Il Governo Meloni e il Ministro Valditara non perdono occasione per fare propaganda ideologica e spargere odio sociale, persino quando, come oggi, il ministro all’istruzione è invitato ad intervenire sul tema del femminicidio dalla Fondazione dedicata a Giulia Cecchettin.  Ci colpisce l’arroganza di non interrogarsi mai e continuare a negare che persista una cultura patriarcale in una società che dall’uccisione di Giulia piange già altre 96 vittime della violenza maschile. E ci colpisce che anche in contesti così delicati e drammatici si prendano di mira gli immigrati stranieri, attribuendo a loro la recrudescenza degli abusi e delle violenze sulle donne, quando basterebbe leggere i rapporti anche ministeriali per sapere che il femminicidio e il sopruso maschile parla in grandissima parte la nostra lingua.  Fino a quando uomini e donne di governo non si decideranno a guardare in faccia la realtà, non faremo un solo passo avanti nella prevenzione culturale e sociale della violenza contr

340 milioni di errori della destra

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340 milioni da restituire allo Stato: ecco come i lombardi pagano ancora gli errori del passato .  La Regione dovrà restituire 340 milioni di euro allo Stato per l’utilizzo poco trasparente dei fondi sanitari nazionali negli anni 2021, 2022 e 2023 : è inaccettabile che ad alcune prestazioni sanitarie non siano stati attribuiti valori economici chiari. Un problema nato oltre dieci anni fa con la Giunta Formigoni e che oggi pesa ancora sulle nostre tasche. Come ci ricorda il nostro Consigliere Pietro Bussolati, Fontana dovrà restituire questa somma con rate annuali di 22,6 milioni: parliamo di un terzo di quanto la Regione destina ai Comuni per i servizi alla persona!  È tempo di fare chiarezza e riportare i fondi là dove servono davvero: per i bisogni essenziali dei cittadini e delle cittadine e per il miglioramento del nostro sistema sanitario.

Una comunità sempre più grande

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In questo momento cruciale per il nostro Paese, abbiamo una grande opportunità: costruire insieme un’Italia migliore, più giusta e unita . Siamo parte di una comunità che condivide gli stessi valori. Ma per trasformare questi valori in azioni concrete, per rendere più forte la nostra voce e la nostra presenza, abbiamo bisogno di te.  Oggi chiediamo un gesto semplice ma potente: condividi con amici, familiari, colleghi l’invito ad iscriversi alla nostra mailing list .  È un piccolo passo per loro, ma può fare una grande differenza per tutti noi . La mailing list rappresenta un canale diretto per restare informati, per partecipare alle campagne, per mobilitarsi insieme nelle battaglie che ci stanno più a cuore.  Crediamo fermamente che la partecipazione sia la base della democrazia . Ogni iscritto alla nostra comunità è una voce in più, una risorsa in più per sostenere i nostri ideali e  contrastare questa destra retrograda che tanti danni sta facendo al nostro Paese .  Un’Italia miglior

Forza Stefania e Michele!

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Domenica 17 e lunedì 18 si voterà in Umbria e in Emilia-Romagna. Forza Stefania Proietti e Forza Michele de Pascale!

Governo bocciato

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Non siamo sorpresi dalla decisione della Consulta che ieri ha bocciato specifiche parti della legge sull’autonomia differenziata, riconoscendo l’illegittimità di ben sette disposizioni, tra cui quelle sull’attribuzione delle competenze la definizione dei Livelli essenziali di prestazione (Lep). In questi mesi, quando come Partito Democratico abbiamo sollevato le numerose criticità di questa legge, siamo stati accusati dal Presidente lombardo Attilio Fontana di "drammatizzare". Ora, però, che la Corte costituzionale ha bocciato parte del provvedimento, Fontana cosa dice? Come abbiamo ribadito anche durante la recente assemblea congiunta con Piemonte e Veneto, questo modello di autonomia non serve all’Italia. È una riforma che abbandona i territori, indebolisce la loro competitività e rischia di spaccare il Paese. È il momento di costruire una strada diversa, con davvero al centro i territori, per un’Italia più unita, più forte e più solidale .

Bocciati

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Centralità del Parlamento, difesa della solidarietà tra le Regioni e della garanzia di pari diritti per i cittadini, oltre che dell’equilibrio di bilancio, sono i principi che hanno ispirato la pronuncia della Corte Costituzionale che condanna larga parte del disegno di legge Calderoli sull’autonomia differenziata.  Non si possono trasferire intere materie o ambiti di materie, ma solo specifiche funzioni legislative e amministrative giustificandole in relazione alla singola regione e in base al principio di sussidiarietà. Così come si riconosce la limitazione del ruolo del Parlamento nella definizione dei livelli essenziali delle prestazioni e l’illegittimità del ricorso al DPCM per individuarli, come abbiamo più volte denunciato. Prevede, come richiesto a gran voce dalle opposizioni, la possibilità per le Camere di emendare le intese ridando centralità al Parlamento e fa saltare la furbizia del governo di dividere tra materie LEP e non LEP. E soprattutto mette in evidenza che non si f

DUP, una cura a base di emendamenti

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La maggioranza di destra continua a promettere , a raccontare storie, ma in realtà nulla cambia e se cambia peggiora.  Il Documento unico di programmazione che verrà portato domani sera in Consiglio è un testo scialbo , che non segna nessun passo avanti per la nostra città, ma solo una sfilza di mancare risposte.  Brugherio merita decisamente di più .  Siamo pronti alla battaglia in Consiglio Comunale. Il PD insieme agli alleati ha presentato una serie di emendamenti per chiedere soluzioni concrete ai problemi reali e prospettive di crescita per la nostra città .  È ora che l'amministrazione affronti con serietà e impegno le questioni che riguardano tutte e tutti noi.  Chiediamo un confronto reale e trasparente . Noi ci siamo.

Meloni e gli attacchi di Musk

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Un attacco incredibile di Elon Musk ai giudici della sezione Immigrazione del Tribunale di Roma, rei di avere annullato il trattenimento dei sette migranti trasferiti in Albania, rinviando il caso alla Corte di giustizia europea, per chiarimenti sulla corretta interpretazione delle direttive. Il proprietario della piattaforma X, la fu Twitter, ha scritto sul social di sua proprietà “Questi giudici devono andarsene”. Il Partito Democratico e AVS hanno chiesto un’informativa urgente alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.  Non vogliamo e non possiamo credere che questa sarà la prassi delle relazioni bilaterali tra Italia e Stati Uniti, tra Stati Uniti e resto del mondo. L’intromissione di Elon Musk negli affari interni di un paese sovrano e democratico è inaccettabile nel metodo e nel merito: si chiarisca se parla già in conto dell’incombente amministrazione Trump e comunque si rigetti fermamente il concetto di ‘cacciare i giudici’, in pieno conflitto con le garanzie costituziona

Trenord e i ritardi

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Treni in ritardo? La "soluzione" geniale della Regione: tagliare le corse e lasciare a piedi i pendolari!  Regione Lombardia e Trenord propongono di ridurre il numero di treni per affrontare i problemi di ritardi e soppressioni . Risultato? Oltre 250 corse e fermate a rischio su tratte strategiche, attese più lunghe e disagi crescenti per chi viaggia ogni giorno.  Tagli importanti interesseranno linee già problematiche come la Milano-Mortara e la Lecco-Tirano, spostamenti di fermate e cancellazioni aumenteranno i disagi dei pendolari. Come denuncia il nostro Consigliere Regionale Simone Negri, il nuovo contratto doveva migliorare il servizio, non ridurlo!  Siamo stufi di questi disservizi che non fanno che rendere più difficile le nostre giornate. Diciamo no a una politica che abbandona i pendolari e chiediamo investimenti veri per trasporti efficienti, puntuali e accessibili a tutte e tutti .