Per Davide

Davide è un ragazzo della scuola Leonardo che ieri mattina, quasi al termine del consiglio comunale aperto sull'Unità d'Italia, ha fatto una domanda molto precisa, dopo aver partecipato a tutta la celebrazione e aver ascoltato tutti coloro che lo avevano preceduto: "ma io cosa devo fare per non disperdere i valori dell'unità d'Italia, in concreto?"

Domanda difficile e impegnativa. Se fosse toccato a me rispondere, avrei detto così:

Bella domanda, Davide! E molto concreta, bravo! Ci aiuti ad evitare il rischio della retorica.

Vedi, noi stamattina siamo qui riuniti tutti insieme a festeggiare il compleanno dell'Italia. Tu a scuola in questi giorni ti sei preparato per questo appuntamento. Stamattina sei uscito di casa e sei venuto qui. Hai preso la parola davanti a tutti e hai detto quello che pensavi in assuluta libertà. Hai dei compagni di classe, di gioco, di oratorio, con i quali condividi alcune esperienze, occasioni, passioni.

Non dare mai per scontate queste cose. Se per noi sono (giustamente) scontate, è perchè le viviamo da tempo, e non ci sembrano niente di speciale (anzi, la scuola magari un po' ti pesa, la mamma rompe, gli impegni ti assorbono). Eppure non è sempre stato così, e in alcuni posti del mondo ancora non è così: non puoi dire quello che pensi, non puoi ritrovarti con le persone, non puoi studiare, stare in famiglia.

Noi possiamo, perchè 150 anni fa qualcuno ha pensato di creare l'Italia, e di mettere insieme tante persone diverse. Noi possiamo, perchè più di 60 anni fa abbiamo scritto una Costituzione che ci regala la libertà, dopo anni bui, nei quali la libertà non c'era.

Come puoi, tu, oggi, preservare i valori dell'unità e dell'Italia? Studia, rispetta la tua famiglia e gli amici, confrontati con chi non la pensa come te, impegnati in ogni cosa che fai, sii generoso e non egoista, guarda oltre i tuoi capricci e le cose che ti piacciono. Accetta la sfida di diventare grande. Sappi che quello che sarà tra altri 150 anni l'Italia dipende anche da te. Sì, anche da te, dodicenne o tredicenne ragazzo delle medie di un paese del nord Italia.

Perchè dipende da tutti noi costruire, giorno dopo giorno, l'Italia di oggi. E quella di domani.

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