Partito Democratico - Circolo di Brugherio

L’Italia ri-parte.  Dal 1 luglio si potrà usufruire del Certificato COVID digitale dell’UE, un documento unico per tutti gli Stati dell’Unione europea che permetterà di viaggiare liberamente e in piena tranquillità in Europa.  Per richiedere il Green Pass sulla piattaforma nazionale è necessario essere in possesso di uno tra i seguenti certificati: avvenuta vaccinazione, avvenuta guarigione o t est antigenico o molecolare con esito negativo.  Il Green Pass può essere richiesto con diverse modalità: sul  sito nazionale , accesso con identità digitale, Fascicolo Sanitario Elettronico, App Immuni e App IO.  Sarà possibile inoltre ottenere il certificato in versione cartacea, richiedendo i documenti al proprio medico di base e in farmacia, utilizzando la propria tessera sanitaria.  Ri-partiamo, insieme. 

“Complimenti a   Gualtieri   e   Lepore , ora concluse le primarie, tutti remino dalla stessa parte, si gioca in squadra”.  Lo ha detto  Debora Serracchiani , Capogruppo PD alla Camera, intervistata da  La Stampa , commentando il risultato delle primarie di centrosinistra a  Roma  e  Bologna  per la scelta dei candidati Sindaci per le elezioni amministrative.  Partecipazione ampia alle primarie . “Un’ampia partecipazione c’è stata, si tratta di primarie fatte durante la pandemia e in condizioni complicate. Sono una scelta coraggiosa a cui non si può rinunciare: c’è una modernità che incombe e dobbiamo tener conto di questo cambiamento.  Non dobbiamo eliminare questo strumento ma aggiornarlo , migliorarlo. Non escluderei la partecipazione online”.  Ballottaggi a Roma e Torino.  “La mancata alleanza con i 5stelle nelle due città non la considero come una prova del nove dei rapporti con M5S. I l PD deve puntare a vincere . Affrontiamo le elezioni su campi avversi, con Raggi c’è una grande

Gli ultimi due anni hanno dimostrato in maniera inequivocabile quanto il tema sanitario sia importante e quanto la strada che stava percorrendo la Lombardia dopo decenni di governo di destra fosse sbagliata e destinata al fallimento.  Oggi abbiamo l’occasione di incidere, è il momento di mettere in campo una vera riforma del sistema sanitario, un vero cambiamento di rotta che restituisca ai medici gli strumenti per assistere i pazienti e per essere un punto di riferimento per tutti i cittadini.  Vogliamo una medicina territoriale, una sanità di prossimità che riparta dall’assistenza domiciliare per andare incontro ai bisogni dei cittadini. È il momento di un’inversione di rotta, dobbiamo lasciarci alle spalle quel modello fallimentare, appoggiato dalla destra, che è diventato un esempio da evitare a livello internazionale.  Abbiamo il dovere di ricostruire il servizio sanitario regionale. 

“La sfida che abbiamo di fronte è titanica, ora concentriamoci sulle riforme che ci attendono a partire da quella del fisco”.  Lo dice  Cesare Fumagalli , Responsabile Sviluppo Economico nella Segreteria nazionale del PD, in un’intervista a Il Foglio .  “Quando si esce da un sistema di blocco forzato - ha sottolineato l’esponente dem - non si può che essere prudenti ma per fortuna gli indicatori economici ci dicono che ci sarà un balzo, una crescita che si tradurrà inevitabilmente in occupazione. I sindacati fanno bene il loro mestiere, ma guardando l’export, la ripresa, ci sono buoni motivi per avere fiducia nella ripartenza.  Anche dopo il blocco dei licenziamenti, si tornerà pur sempre alle regole di mercato, alla normativa precedente. Non si tornerà al far west. Sta invece passando l’idea che sarà una catastrofe ed è un errore. I dati, per fortuna, dicono il contrario. E’ giusto quindi monitorare questo delicato passaggio che è la fine del blocco dei licenziamenti, ma un altro pass

I prossimi mesi getteranno le fondamenta per il futuro della Lombardia e di tutta Italia. Grazie al grande lavoro svolto dal Partito Democratico a tutti i suoi livelli il Next Generation EU è realtà, uno strumento inedito con il quale affrontare le sfide di domani per costruire un’Italia e un’Europa che siano in grado di rispondere alle sfide che ci riserva il futuro.  Essere lombardi significa avere l’ambizione che la nostra regione abbia un ruolo da protagonista nella ripresa, ma perché questo avvenga dobbiamo essere in grado di cambiare quello che non ha funzionato. In Lombardia non è andato tutto bene, il sistema sanitario regionale ha dimostrato tutti i suoi limiti travolto dalla pandemia.  Noi vogliamo portare la discussione sulla salute a tutti i lombardi, è il momento di costruire una riforma che crei davvero una sanità territoriale e di prossimità. Un sistema dove tutti i cittadini siano tutelati e che abbia come obbiettivo la cura del paziente.

Lavori nella costruzione di una nuova opera, nella manutenzione di una scuola o di una strada? Lavori nel settore pulizie o nelle mense di un ufficio pubblico, in un ospedale, in un’università? Con il decreto semplificazione, in arrivo più diritti e tutele per il lavoro. A tutti i lavoratori e le lavoratrici delle aziende, che esse siano in appalto o in subappalto, verrà garantito lo stesso contratto, lo stesso salario e le stesse tutele. Inoltre ogni azienda oltre a dichiarare un numero minimo “congruo” di lavoratori, dovrà prevedere una quota minima del 30% di lavoratrici e under 36 e misure premiali per la parità di genere. Ci saranno più controlli da parte delle stazioni appaltanti, con l’aiuto delle Prefetture. Il Paese riparte da qui, riparte dal lavoro: occorre investire presto e bene le risorse del PNRR.

Le conquiste in tema di diritti dei lavoratori e di sicurezza sembrano essere rimesse in discussione ogni giorno, i settori in grande espansione e i nuovi modi di fare impresa troppo spesso calpestano i diritti e le condizioni del lavoro.  Oggi il Partito Democratico lombardo, insieme a  Peppe Provenzano , Vicesegretario nazionale,  Vinicio Peluffo , Segretario regionale PD Lombardia, Roberta Vallacchi, Segretaria provinciale della Federazione PD di Lodi e il Consigliere regionale  Matteo Piloni , era a  Tavazzano, in Provincia di Lodi, dove pochi giorni fa ci sono stati pesanti scontri durante un presidio sindacale. Un evento inaccettabile che abbiamo voluto ricordare oggi, una giornata tragica segnata da quanto accaduto questa mattina in provincia di Novara, dove un sindacalista è rimasto ucciso durante un picchetto sindacale. Questi fatti drammatici ci ricordano come un lavoro dignitoso, sicuro e il diritto a manifestare per difenderli debbano essere ancora oggi assolute priorità. 

“ Non si può morire per manifestare il proprio diritto al lavoro ”.  Così il Deputato piemontese del PD  Enrico Borghi , componente della Segreteria nazionale del partito commenta la morte di  Adil Belakhdim , sindacalista a Biandrate (Novara) .  “La libertà sindacale – aggiunge – è una delle grandi conquiste della nostra Repubblica, e questo fatto atroce deve richiamarci tutti al profondo rispetto dei valori fondamentali della nostra convivenza, con il diritto alla vita e al lavoro avanti a tutto”.  “Ai familiari di Adil – conclude Borghi – al suo sindacato, ai suoi compagni di lavoro e di impegno va tutto il nostro cordoglio, la nostra vicinanza e il nostro pensiero commosso”.  “Un lavoratore non può morire così. Lo Stato deve garantire il diritto a manifestare e punire questi atti criminali”. Così il Vicesegretario del PD  Giuseppe Provenzano , che continua, “la politica deve risolvere le contraddizioni sociali esplose nella logistica, fermando guerre tra lavoratori. Per questo oggi

Nuovi errori di Aria Spa e nuovi disagi per i lombardi. Questa volta ad andarci di mezzo sono Comuni, parrocchie e associazioni che hanno organizzato i centri estivi per bambini e ragazzi: più di 600 saranno le realtà che dovranno ripetere il bando “Estate insieme” di Regione Lombardia per colpa dell’ennesima disfunzione di Aria.  Il bando Estate insieme della Regione costituisce un sostegno per i centri estivi che, ancora, devono fronteggiare costi e restrizioni per il rischio di contagio, ma non immaginavamo che Aria, la società regionale famosa per il caos tutto lombardo dei primi vaccini anti Covid, incespicasse anche su un bando come questo. Invece ora abbiamo un bando cancellato e seicento domande cestinate, comuni, parrocchie e associazioni che dovranno rifare tutta la trafila per concorrere ad ottenere il contributo. Ovviamente, le proteste fioccano.  Ormai, della tanto decantata efficienza di Aria Spa rimane solamente un pallido ricordo: Fontana e Moratti hanno cancellato con

“ La Scuola è centrale per il futuro del Paese , come lo è nei piani di intervento del PNRR: affinché ciò diventi realtà,  il PD ha presentato una serie di modifiche al Decreto Sostegni bis . L’obiettivo è quello di  garantire qualità all’offerta formativa e alti livelli di apprendimento a ragazzi e ragazze  dando certezze a chi è chiamato a questo enorme impegno, ossia docenti e personale scolastico. Nel merito è necessario approvare per la scuola secondaria la riforma che, a regime, leghi direttamente la formazione iniziale dei docenti con l’accesso in ruolo; che per gli attuali docenti abilitati e specializzati il requisito di servizio sia ridotto ad una annualità e la prova conclusiva sia di carattere metodologico-didattico; che sia attivata una procedura straordinaria per i docenti supplenti che hanno già maturato 3 annualità di servizio, con valutazione comparativa e integrazione delle competenze professionali acquisite; sia permesso di ripresentarsi ai concorsi futuri pur non av

Oggi Patrick Zaki compie 30 anni : più di 16 mesi fa è stato rinchiuso in carcere e questo è il secondo compleanno che trascorre detenuto in Egitto senza processo.  In questi lunghissimi mesi tanto i governi, Conte II prima e Draghi poi, quanto il Ministro degli Esteri Di Maio si sono rivelati assolutamente inadeguati per un'azione volta a restituirgli la libertà, il suo diritto a studiare, a costruirsi una vita da uomo libero. Ogni giorno che passa in carcere è la pr ova che gli sforzi fatti finora non sono stati per nulla sufficienti.  La detenzione di Zaki è un sopruso inaccettabile, simbolo di tanti altri, che il Consiglio comunale a Brugherio ha condannato con l' approvazione di un nostro Ordine del giorno , sollecitando il Governo a concedere la cittadinanza italiana a Patrick: sarebbe un gesto dall’importante valore politico e diplomatici, nei confronti di un nostro studente Erasmus.  “Oggi Patrick Zaki compie trent’anni. In cella. Noi chiediamo al governo di applicare l

La maturità è un momento di passaggio che accumuna tutti gli studenti, a tutti noi è rimasta ben impressa l’ansia, la paura e la preoccupazione che anticipano il momento prima dell’inizio degli esami.  Davanti alla prima grande prova che il nostro sistema scolastico ci chiede di superare tutte le generazioni di studenti hanno vissuto la stessa apprensione, ma a questo momento si legano sempre delle  storie e dei ricordi unici.  Ma questa non è una maturità come le altre, questi ultimi due anni scolastici sono stati i più difficili e complessi dal dopoguerra, tutti gli studenti e tutti i professori si sono dovuti adattare a un nuovo modo di insegnare e apprendere, una didattica a distanza che ha creato divisioni e tante difficoltà.  Per questo, oggi come mai prima vogliamo augurare con forza in bocca al lupo a tutti i maturandi 2021! 

La Rai che vuole costruire il proprio futuro può guardare a Milano e alla Lombardia. La valorizzazione del servizio pubblico, la sua crescita e sviluppo passano per un centro di importanza strategica nella nostra regione, un territorio che nei prossimi anni conoscerà moltissimi progetti che possono rappresentare un vero e proprio rilancio per l’intero sistema Paese con effetti potenzialmente positivi per la RAI. Non esiste nessuna concorrenza fra il polo di Roma e il progetto milanese: da un nuovo hub innovativo ci sarebbe un guadagno reciproco. Il nuovo centro della RAI a Milano aprirebbe a importanti innovazioni: dal canale in inglese, allo sviluppo di nuovi linguaggi e diverse piattaforme. Insieme, Roma e Milano, possono rilanciare il servizio pubblico costruendo una nuova RAI, non facciamoci sfuggire questa occasione. Ne ha parlato oggi su Repubblica Milano Vinicio Peluffo , Segretario regionale PD Lombardia 

Spieghiamo con delle slide cosa succederà dal 1° luglio con l'introduzione dell'Assegno unico