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Una pallottola spuntata...

No, non stiamo facendo la recensione del noto e divertente film di qualche anno fa. Stiamo parlando di quanto ci ha finalmente comunicato il Sindaco Ronchi venerdì sera in consiglio comunale. Come sapete, appena insediato, il Sindaco ha firmato numerose ordinanze per stabilire l'ordine nella nostra città: una contro l'alcol, una sul divieto di indossare il burqa, una per l'ordine al parco di Increa. A settembre abbiamo chiesto in consiglio comunale di dirci quante violazioni a queste ordinanze, con relative sanzioni, erano state rilevate; venerdì finalmente abbiamo avuto risposte. 1 ordinanza contro l'alcol, 18 per il parco di Increa, oltre a 5 per chi entra la domenica in piazza in auto nonostante il divieto; quanto al burqa, non ne abbiamo mai visto uno in città. Numeri che si commentano da soli, in particolare quelli sul divieto di ingresso in piazza Roma in auto alla domenica: chiunque passa di domenica può vedere da solo quante auto si trovano... Ecco perchè ci è t

Questione di voti e di share

Anche oggi interessante articolo di Ilvo Diamanti su Repubblica a proposito dell'equazione + immigrati = + criminalità. E intanto più di due milioni di italiani sono senza un posto di lavoro ma, appunto, il Governo sembra preoccuparsi di altro. Forse è anche per questo che l'Italia sembra un paese che non immagina il suo futuro .

Fantapolitica?

Federico Rampini su Repubblica di quest'oggi ipotizza scenari futuri . Che fare se è un intero Stato come la Grecia a rischiare la bancarotta, quali le conseguenze per l'Eurozona? Possiamo permetterci di assistere senza intervenire? E se il crollo greco fosse il primo di un effetto-domino, destinato a travolgere altri paesi? Dalla Grecia all'Italia il passo è breve? Il senso di panico è accresciuto da un giallo, la voce poi smentita secondo cui la Cina avrebbe rifiutato un salvagente finanziario ad Atene. "Voci interessate - ha denunciato Papandreou a Davos - manovre speculative orchestrate da interessi potenti. Colpiscono noi ma hanno in mente bersagli più grossi". Dopo la Grecia il Portogallo, poi la Spagna, infine l'Italia? Che fare? La corsa per evitare il contagio è scattata. La Spagna prepara 50 miliardi di tagli alle spese. Il Portogallo ha annunciato una manovra per ridurre il deficit pubblico al 9% del Pil. L'Irlanda presenta un piano con ridu

In difesa della Costituzione

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Oggi, anche in occasione dell'apertura dell'anno giudiziario, i magistrati, le forze politiche, tanti cittadini e associazioni, in piazza, su facebook e nelle aule dei tribunali hanno lanciato una grande mobilitazione in difesa della Costituzione. Anche noi aderiamo a questa iniziativa, riportando i primi articoli della nostra Costituzione, quelli relativi ai principi fondamentali che regolano la nostra convivenza, il nostro essere comunità. Art. 1 L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. Art. 2 La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. Art. 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di raz

Memoria condivisa? Non se ne parla neanche!

Consiglio comunale di ieri sera, discussione sui due ordini del giorno del consigliere Carafassi (PDL) sulla intitolazione di un parco brugherese alle vittime della tragedia delle foibe e della nostra Alessandra Coduti sulla giornata della memoria delle vittime della shoah. Cerchiamo di convincere il centrodestra che la memoria condivisa è un traguardo importante per la vita civile e collettiva di una città e che quindi potrebbe essere un gesto molto significativo che Brugherio non si divida tra i sostenitori del parco delle foibe e i sostenitori del parco della memoria, ma si crei un solo parco a ricordo di eventi della storia del secolo scorso del nostro paese. La risposta? Incredibile: la Lega aderisce alla nostra idea, un pezzo del PDL manifesta interesse, un'altra parte è irremovibile. E siccome non c'è accordo non si chiude e anche la Lega ritorna sui suoi passi. Per ora abbiamo quindi votato all'unanimità due ordini del giorno distinti; speriamo che il PDL ci ripensi

Maria Stella, Maurizio e Luigi

Maria Stella, Maurizio e Luigi sono tre brugheresi che mercoledì sera hanno partecipato alla riunione del PD dedicata ai temi del lavoro. Ci hanno raccontato la loro storia; una storia che vede in due casi una procedura di cassa integrazione a causa della crisi delle aziende dove lavorano, e in un altro caso un rischio di questo tipo. Tre storie simili, anche se in realtà aziendali diverse, per dimensione, tipologia di lavoro e attività produttiva sviluppata. Tre storie di scelte aziendali sbagliate o azzardate, di politiche aziendali fissate dalle banche e meno dagli imprenditori, di solidità produttiva e fragilità finanziaria. Tre storie di moduli da compilare, formazione da fare in attesa di un lavoro, speranza di una ripresa, attaccamento al lavoro e all'impresa, al punto da sentirsi parte integrante dell'impresa stessa. Sono storie di lavoro così a ricordarci di questo tema assolutamente decisivo per la vita di una persona, per la sua possibilità di affermarsi, costruire q

Meno parlamentari

meno criminalità

Consiglio comunale

Stasera, ore 20.30, seduta del Consiglio comunale. Potrete seguirla in diretta su internet sul sito del comune (http://www.comune.brugherio.mb.it/) oppure dal vivo, sedendovi tra i banchi del pubblico in sala consiliare. Questi gli argomenti che affronteremo: 1. Comunicazioni del Presidente e del Sindaco e approvazione dei verbali delle sedute consiliari del 12 novembre e 17 dicembre 2009. 2. Ordine del giorno presentato dal consigliere Andrea Carafassi (PDL) avente per oggetto: intitolazione Via/piazza o parco cittadino ai martiri della foibe. 3. Ordine del giorno presentato dal consigliere Alessandra Coduti (PD) in occasione della “giornata della Memoria”. ORDINE DEL GIORNO IN OCCASIONE DELLA “GIORNATA DELLA MEMORIA” RICHIAMATA la legge 20 luglio 2000, n. 211, che riconosce nel 27 gennaio il "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la m

La curva ultrà

del governo. Parliamo del TG1. Polemica sul Tg1. E sul caso Cosentino si è scatenata la polemica del Pd, che ha rilevato il silenzio del telegiornale della sera di Rai1. "Questa sera i telespettatori del telegiornale più importante del servizio pubblico hanno potuto sentire le voci del presidente del Consiglio, dei ministri Maroni, Alfano, Sacconi e Ronchi, del candidato alla presidenza del Piemonte Cota, ma non una sola voce del Pd", rileva Paolo Gentiloni. "Hanno saputo del 'complotto' pugliese ai danni di Berlusconi, dell'archiviazione dell'inchiesta a carico del ministro Prestigiacomo, ma non che la Cassazione ha confermato la legittimità della richiesta d'arresto per reati di camorra nei confronti del sottosegretario Nicola Cosentino". Rincara Vincenzo Vita, membro della commissione vigilanza Rai: "E' un obbrobrio assistere alla degenerazione del Tg1. Fu una grande testata, oggi è solo l'avamposto della curva ultrà del president

Giornata

della memoria. Padova, «puzzi di romena»: 13enne torna da scuola e si butta dalla finestra

La metropolitana a Brugherio

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Il prolungamento della linea 2 della metropolitana da Cologno a Vimercate è un progetto sul quale si lavora ormai da molti anni; siamo arrivati anche ad una fase di progettazione ben definita, anche con il contributo dei Comuni. Il problema è, ancora una volta, economico: non ci sono i soldi per costruire la metropolitana e quindi l'approvazione definitiva e il successivo avvio dei lavori dipendono dal reperimento delle risorse e dal parere favorevole del CIPE, il comitato interministeriale per la programmazione economica, attivato presso la Presidenza del Consiglio. Quando ne abbiamo parlato in consiglio comunale, su sollecitazione del consigliere Ottaviani della lista civica Angelo Chirico Sindaco, l'assessore Liserani ha dovuto ammettere che ancora non ci sono molte certezze. Abbiamo già proposto, come PD, che il consiglio comunale si attivi in maniera unitaria per sollecitare provincia di Monza e Milano, Regione e Governo ad assicurare i fondi per l'avvio dei lavori di

La giornata dei pendolari

Il 28 gennaio è la giornata che il PD Lombardo dedica ai problemi dei trasporti, con un’attenzione particolare al tema dei pendolari. Una giornata per dare voce a chi ogni giorno si sposta con i mezzi pubblici, alle difficoltà che incontra, soprattutto alle proposte che intendiamo mettere in campo: per noi sarà uno dei temi chiave delle prossime elezioni regionali. PERCHÈ I TRENI IN LOMBARDIA NON FUNZIONANO? Non tutti sanno che sono le scelte della Regione a stabilire il costo del biglietto, il tipo, il numero e la frequenza dei treni in circolazione, secondo un Contratto di Servizio con i gestori dei treni. Regione Lombardia investe troppo poco per i 560 mila viaggiatori che usano abitualmente il treno, che sono circa il 40% dei pendolari italiani, e che potrebbero essere molti di più, con benefici sul traffico e sull'inquinamento, se il servizio fosse diverso. Nella sola area milanese l'88% dei pendolari si sposta in auto. Quasi tutte le linee ferroviarie lombarde hanno frequ

Camminare sott'acqua

Girare per Milano dentro a un burqa è come camminare sott'acqua. - Lei qui non ci può stare, così vestita. - Qualcuno scatta una foto, una signora in pelliccia si ferma davanti a me scuotendo la testa - La gente mi guarda incuriosita, a qualcuno sfugge un sorriso ironico, o di compatimento. - Una mamma col passeggino si scosta al mio passaggio. - Decido di cedere il sedile a una signora anziana, ma lei ringrazia e si allontana. Questa l'esperienza della giornalista Zita Dazzi, un giorno per Milano con indosso il Burqa. Intanto il ministro delle pari opportunità, pari opportunità ripeto, Mara Carfagna vorrebbe vietarlo (il burqa) anche da noi così come in Francia. Occorre un ragionamento. Il "modello francese" è tra i più laici e ristrettivi nel vietare i simboli d'appartenenza religiosa (croce compresa). Altro ragionamento da fare è la tutela dei diritti della donna. Attraverso il dialogo, la partecipazione, la condivisione, il confronto senza ideologismi si deve

Aspettando la pioggia

Ormai sono trascorsi diciotto giorni; Diciotto giorni nei quali le centraline che rilevano la qualità dell’aria di Milano, ci informano che è stata superata la soglia d’allarme per le polveri sottili. Il bollettino meteo per il fine settimana, fonte ARPA, prevede condizioni atmosferiche favorevoli all’accumulo di inquinanti ed al peggioramento della situazione. La situazione rappresenta un’ emergenza. Ogni anno muoiono nella sola Milano 400 persone per smog… 400. Per non contare i 73 ricoveri per malattie imputabili all’inquinamento. Registrata l’emergenza il Sindaco Moratti ed il Presidente della Regione Roberto Formigoni (ricordiamo candidato per la quarta volta al Pirellone) cosa fanno? La risposta è semplice. Nulla. Serve un provvedimento immediato per far rientrare le polveri sottili nella norma Il governatore deve fermare le autovetture da domani. La Regione Lombardia in questi anni si è distinta per insufficienti investimenti a favore di una mobilità che non prevedesse l’utiliz