La Commissione europea ha aperto nei confronti dell'Italia una procedura di indagine per verificare, se la proroga di sei mesi, concessa il 31 dicembre 2010 agli allevatori italiani, per il pagamento delle multe sul latte, può configurarsi come un aiuto illegale. Decisione che era stato voluta fortemente dalla Lega Nord. Lo racconta il quotidiano L'Unità - Così, 27 anni dopo la creazione del sistema delle quote latte in Europa, l'Italia viene nuovamente 'bacchettata' da Bruxelles. E questo mentre si intravvede la fine del sistema, che terminerà, in base alla decisione presa, il 31 marzo 2015. Non si tratta - spiegano esperti della Commissione Ue - di una procedura di infrazione, ma dell'avvio di un'indagine formale nell'ambito delle regole per gli aiuti di stato in agricoltura, con tempi di procedura relativamente rapidi. E, se la proroga dovesse essere giudicata illegale, dovranno essere i produttori a pagare il costo della proroga. L'Itali