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Visualizzazione dei post con l'etichetta diritti civili e pari opportunità

Non è una manovra per donne

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La manovra del governo Meloni è contro le donne. Le promesse elettorali? Evaporate.  Niente su occupazione femminile.  Niente su servizi e asili nido.  Niente su condivisione del lavoro.  Opzione Donna ridimensionata.  Il quoziente familiare è il loro manifesto di famiglia: l'uomo porta lo stipendio a casa e la donna si occupa dei figli. Punto.  Un'idea vecchia di società e anche miope perché ormai è assodato che è proprio l'occupazione femminile a far crescere l'economia, con vantaggi per tutti, uomini e donne.  Ci battiamo per cambiare questa manovra. Da subito, ovunque.

Brugherio 2030, una nuova fase per la nostra comunità

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Il percorso di Proposta comune , dopo la pausa forzata a causa della caduta del governo e le elezioni anticipate, riprende con  Brugherio 2030 : la ricchezza delle proposte che abbiamo raccolto ci permette di avere molto materiale da cui prendere spunto per costruire la spina dorsale dei nostri impegni per la Brugherio del 2030.  Brugherio 2030 è infatti un testo che tiene insieme le riflessioni dei tavoli di lavoro, gli spunti pervenuti dalla cittadinanza durante gli incontri, le risposte del questionario, delle prospettive a partire dagli interventi di altri Comuni e delle considerazioni su quello che è stato il nostro percorso amministrativo, visto come punto di partenza per una nuova fase.  Un  testo aperto a suggerimenti da parte di tutti, che sarà oggetto di confronto con le  diverse realtà del territorio, la base su cui consolidare il rapporto con le forze  progressiste per le elezioni comunali del 2023. Leggi la sintesi:  Brugherio 2030 Dì la tua, scrivici con Filo diretto : l

25 Novembre ogni giorno: non sei sola

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Della violenza contro le donne non si deve parlare solo il 25 novembre: Brugherio ha aderito alla campagna di comunicazione promossa dal Coordinamento Provinciale dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dal Comando Provinciale Carabinieri Monza Brianza in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.  Dal 2009 è attiva nella nostra Provincia la Rete Artemide, con l'obiettivo di accogliere, ascoltare e informare in maniera puntuale sulle conseguenze della violenza subita e sulla gravità del reato, nonché sul diritto delle donne a essere protette in strutture dedicate.  In tutti i centri antiviolenza attivati dalla Rete Artemide ogni donna trova delle operatrici qualificate che possono supportarla offrendo ascolto, accoglienza, consulenza legale, sostegno psicologico e un eventuale inserimento in una casa protetta se in situazioni di alto rischio rilevato. I centri operano gratuitamente nel pieno rispetto della riservatezza di ogni donna.  Il centro antivi

La Commissione sul femminicidio è bicamerale

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La Commissione d'inchiesta sul femminicidio ha presentato la relazione finale. Un'eredità preziosa, un punto di partenza per continuare la battaglia contro la violenza maschile sulle donne.  In quattro anni è stato svolto un lavoro incredibile, sono stati analizzati 2.000 fascicoli processuali per oltre 100.000 pagine lette e studiate. Sono stati ascoltati oltre 200 soggetti tra associazioni, ordini professionali, docenti  ed esperti che ogni giorno, sul campo, si occupano di violenza maschile sulle donne.  Nelle 117 sedute plenarie, 58 riunioni di ufficio di presidenza e nei tanti sopralluoghi sui territori, è stato svolto un lavoro rigoroso e puntuale di analisi ed indagine. Un lavoro corposo contenuto in 12 relazioni più una finale oltre che nella legge sulle statistiche da noi promossa e fortemente voluta.  E poi un ultimo grande traguardo. La Commissione d’inchiesta sul femminicidio è diventa bicamerale. Un passo importante affinché si possa continuare ad indagare, a monit

Per l'eliminazione della violenza contro le donne

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Oggi si celebra in tutto il mondo la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.  Dall'inizio del 2022 sono più di 100 le donne che sono state uccise, oltre la metà di loro per mano del partner o dell'ex partner, le altre per la maggior parte ammazzate da familiari o da persone vicine alla famiglia.  Denunciare non basta, molte di loro lo avevano fatto: abbiamo bisogno di un sistema di giustizia che tuteli le vittime, abbiamo bisogno di più reti e centri antiviolenza capillari, adeguatamente sostenuti e finanziati, abbiamo bisogno di progetti di educazione al rispetto delle differenze nelle scuole, abbiamo bisogno di sostegni economici alle vittime e di supporto per l’indipendenza abitativa e economica.  Se hai bisogno di aiuto rivolgiti ai centri antiviolenza del tuo territorio o chiama il numero 1522 è attivo 24 ore su 24: offre assistenza in varie lingue e in maniera del tutto gratuita. 

Ogni giorno è 25 novembre

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Il 25 novembre non è una semplice ricorrenza, è il giorno in cui si ribadisce quanto sia necessario impegnarsi ogni giorno per lottare contro la violenza maschile sulle donne.  La Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne quest’anno ha un significato ancora più profondo e rivoluzionario: l’uccisione di Mahsa Amini, la cui unica colpa era quella di non aver indossato bene il velo, ha dato vita a una rivoluzione in Iran che nasce proprio dalle donne, stanche dei soprusi e delle violenze del governo autocratico con cui convivono quotidianamente. Ricordiamo Hadith, 20enne simbolo delle proteste, uccisa. Ricordiamo Asra, non cantava l’inno, uccisa. Ricordiamo Sarina, 16enne che partecipava alle manifestazioni, uccisa a manganellate. Ricordiamo tutte le donne iraniane che ogni giorno rischiano la propria vita per far sentire la propria voce. Anche in Italia, dove la violenza contro le donne è ancora una drammatica emergenza quotidiana, guardiamo al coraggio e

25 Novembre: in marcia con Polly e non solo

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Domani si celebra la Giornata Internazionale contro la violenza degli uomini sulle donne. Brugherio vivrà questo momento domenica con la quinta edizione della Marcia di Polly, ideata dall'Incontragiovani, aperta a tutti in mattinata e poi per il torneo di calcio a 5 femminile del pomeriggio. Il programma è ancora più ricco, e prevede una installazione artistica, nei pressi del Centro Antiviolenza di via Oberdan, e la diretta degli eventi grazie alla collaborazione di Freedom Street radio. Qui le informazioni per iscriversi alla Marcia di Polly e sugli eventi brugheresi

Governo: sotto attacco i giovani e i diritti

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La norma sui rave è pericolosa, è un veicolo per reprimere il dissenso. Se si usa un bazooka contro le formiche si fa male anche ad altri.   È una norma pericolosa, può essere utilizzata in contrasto con l’articolo 17 della Costituzione, che consente la libertà di manifestare. Ci troviamo di fronte a termini non tassativi, generica è la definizione di raduno, larga la discrezionalità dei termini come ordine pubblico. Insomma a chi deve applicare la legge viene lasciato un margine molto ampio che può coprire manifestazioni che vanno molto oltre i rave. Norme che sono la spia di un atteggiamento che vede nella manifestazione del dissenso un aspetto non da gestire, ma da rimuovere. Emerge poi una forte ostilità nei confronti dei giovani.  Riguardo al fronte economico Meloni invece definisce il salario minimo uno specchietto per le allodole, ma io penso invece che dovrebbe introdurlo, collegandolo ai contratti migliori di settore in attesa di una legge, perché il lavoro povero è un’emergen

Con Paola, talento italiano

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“Mi hanno chiesto se sono italiana. ” Paola Egonu, pallavolista della nazionale italiana e una vera campionessa, presa di mira da giornalisti e personaggi politici perché nera. A Paola oggi chiediamo di restare, anche se per lei sembra più che mai difficilissimo. Le chiediamo di restare per questo Paese, perché c’è ancora tanto da fare in Italia per sradicare un razzismo sistemico presente ad ogni livello e in molti contesti. Siamo al suo fianco .  Brando Benifei , Capodelegazione PD al Parlamento Europeo

La Strategia Nazionale LGBTQ+ è realtà

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Grazie alle proposte da parte delle associazioni italiane e alle indicazioni dell’Unione Europea, l’Italia ora ha delle solide linee guida dedicate alla prevenzione e al contrasto delle discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere. Dalla promozione di misure per l’accesso al lavoro delle persone transgender e dalla formazione per il personale sanitario sul tema dell’intersessualità sino al contrasto delle terapie riparative, questo è un grande passo avanti per il nostro Paese.  Il documento è già sotto attacco da parte della destra, in particolare dalla deputata di Fratelli d’Italia Eugenia Roccella, ex portavoce del Family Day, ma anche questo ne testimonia l’importanza e l’utilità, soprattutto in vista del prossimo governo, che si preannuncia tutto fuorché alleato della comunità LGBTQ+. È un traguardo importante, che non sarebbe stato possibile senza le istituzioni europee. Un impegno per la tutela dei più vulnerabili, necessario oggi e ancora di più nel prossimo fu

Il PD per il lavoro

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Noi siamo il partito del lavoro, perché il lavoro è dignità e perché è il cuore della nostra Costituzione.  Per questo abbiamo messo al centro del nostro programma il taglio del cuneo fiscale, il salario minimo, l’abolizione degli stage gratuiti ed altre misure che possono fare la differenza nel garantire a tutte le cittadine e i cittadini un lavoro e una giusta retribuzione.  Ecco le nostre proposte

Siamo pari, per un'Italia più giusta

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“Siamo pari” è il focus del programma del Partito Democratico sulla parità di genere: le politiche contro la violenza nei confronti delle donne e quelle sull’occupazione femminile e la parità salariale sono il cuore del nostro progetto di un'Italia più giusta. Guarda la c onferenza stampa con il Segretario Enrico Letta , la Portavoce della Conferenza delle donne democratiche Cecilia D'Elia , la Presidente dell'Assemblea nazionale del PD Valentina Cuppi , la Senatrice Valeria Valente , l'Europarlamentare Caterina Chinnici , e la Sindaca di Piacenza Katia Tarasconi .

Vincere per un futuro di opportunità

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Nel Lazio i cittadini che abitano nei palazzi delle case popolari non pagheranno l’aumento delle bollette: lo farà la Regione. Ma, come ha proposto il PD, bisogna ottenere un intervento italiano ed europeo su un tetto massimo, ci vuole un contratto sociale per le famiglie più fragili e le microimprese e il raddoppio del credito di imposta per compensare gli extra costi delle imprese.  In un’Italia dove la povertà assoluta è triplicata negli ultimi 15 anni, con 4 milioni di persone che rinunciano a curarsi per motivi economici e una dispersione scolastica del 13%, le destre propongono la flat fax che riduce la progressività delle aliquote e che può portare al taglio di sanità, scuola e politiche sociali. Uno schiaffo in faccia alla dignità delle persone che conferma un dato: il populismo non aiuta il popolo, lo usa.  Tra noi e le destre ci sono scelte sostanziali diverse: noi crediamo che investire sull’innovazione per ridurre le disuguaglianze non sia un "favore" ai poveri ma

Per un'Italia più giusta

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La questione della tassazione ha svelato il vero volto della destra:   abolire il reddito di cittadinanza e introdurre la flat tax. L’idea di base è che la povertà è una colpa individuale, non un problema sociale : le tasse abbassate ai ricchi le pagano i poveri che perdono servizi. I l principio corretto è già in Costituzione ed è la progressività: chi ha di più deve dare di più .  La destra è forte perché è abilissima a puntare il dito in basso, verso chi sta peggio, e farne un capro espiatorio. Ma siamo ancora in grado di recuperare e vincere.  Ho accettato la candidatura da indipendente c on il PD dopo un percorso di partecipazione sui temi che ci ha portato a riallacciare i fili con mondi con cui c’era stata una rottura.  A partire dalle  Agorà democratiche , abbiamo scritto un programma che parla di contrasto alla precarietà, alle disuguaglianze, alla crisi climatica su cui si sono tanto mobilitati. Il nostro piano giovani nasce da lì e mette al centro la garanzia di una pensione

Il contributo di Brugherio sulla parità di genere

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Il 18 novembre dello scorso anno, all'interno del contesto delle Agorà Democratiche, il PD Brugherio aveva sostenuto la serata " Donne e uomini insieme: la parità che vogliamo ", un momento di dialogo e confronto sul tema della parità di genere organizzata dalle Consigliere Comunali della lista civica Brugherio è Tua! , Dominique Sabatini , Beatrice Sambusiti e Francesca Brunetti .  Era stata un'occasione di dialogo, in cui tutti i presenti avevano dato un contributo, per capire quali fossero le aree che, all'interno del macro-tema della parità di genere, fossero più sentite. Con questo spirito, alla fine della serata erano emersi tre argomenti come preponderanti: l'educazione, la maternità e il mondo del lavoro, e il sostegno economico alle vittime di violenza di genere.  Da questi tre argomenti erano state elaborate tre proposte caricate poi sulla piattaforma delle Agorà Democratiche:  - maggiore flessibilità nell'utilizzo del part-time e dello Smart wo

Scegli, per un Paese più giusto

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Noi e loro. Il 25 settembre, sui diritti, si confrontano due visioni di Paese diverse. Da una parte chi soffia sulla paura e continua ad alimentare discriminazioni e disuguaglianze, chi vorrebbe riportare il Paese indietro nel tempo. Dall’altro Noi, che sui diritti vogliamo costruire il futuro dell’Italia.

Elezioni politiche: un PD al femminile

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Il volto del PD a Monza Brianza è Donna! Su i 7  candidati PD brianzoli alle elezioni politiche , 4 donne.  Nei collegi uninominali il PD presenta tutte donne. Sono amministratrici, impegnate sul territorio, con competenze ed esperienze diverse.  Sono (d a sinistra): - Simona Buraschi (Meda, MB), la Coordinatrice provinciale Donne Dem, candidata nel collegio plurinominale alla Camera - Federica Perelli (Seregno), candidata nel collegio uninominale Senato Monza e Brianza - Jenny Arienti (Desio) , candidata nel   collegio uninominale Camera Seregno - Barbara Ongaro (Lesmo) , candidata nel   plurinominale alla Camera Sosteniamole con fiducia!

Contro la violenza di genere

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La violenza maschile contro le donne è un fenomeno che non conosce confini sociali, economici, territoriali.  In Italia i numeri delle violenze e dei femminicidi ci ricordano quotidianamente quanto sia necessario intervenire in maniera concreta.  Noi vogliamo fare la nostra parte prevedendo:  - Il sostegno a percorsi di autonomia e l’ampliamento del reddito di libertà per le donne vittime di violenza  - Più risorse per i Centri Antiviolenza e per la rete che accoglie queste donne  - Uso del Braccialetto elettronico e un ricorso maggiore alle misure cautelari per proteggere le donne vittime di violenza  - Formazione ed educazione per prevenire la violenza maschile contro le donne  - Contrasto a pratiche come la sindrome da alienazione parentale (PAS) che, in violazione della Convenzione di Istanbul continuano a disconoscere la specificità delle situazioni di violenza nei procedimenti relativi alla responsabilità genitoriale e all’affido dei minori  Vogliamo mettere al centro, prima di t

Conoscere è potere

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10 miliardi di euro in 5 anni. È l’investimento che il Partito Democratico vuole fare sulla scuola, perché “conoscere è potere”. Come ha detto Enrico Letta “sembra rivoluzionario ma se non lo fa la sinistra chi lo fa?” Oggi anticipiamo 8 punti: aumento degli stipendi degli insegnanti, un piano per la sicurezza e sostenibilità degli edifici scolastici, più insegnanti di sostegno, scuola dell’infanzia obbligatoria e gratuita, promozione di corsi STEM (scienze, tecnologia, ingegneria, matematica) per le ragazze, trasporti pubblici , libri di testo e mense scolastiche gratuite. Il 25 settembre con il Partito Democratico vincono le idee, vince l’Italia.

Vincono le idee: avanti sui diritti civili

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Un Paese civile non esclude, non emargina, non ghettizza. Le battaglie della comunità LGBTQI+ sono semplicemente richieste di uguaglianza: sono la voce di milioni di italiane e italiani che rivendicano libertà e autodeterminazione, che vogliono pari dignità.  Vogliamo approvare subito il  ddl Zan  e introdurre il matrimonio egualitario. Per le destre non è mai il momento. Noi crediamo che l’Italia sia già in ritardo.  Con il Partito Democratico  vincono le idee , vince l’Italia. Leggi le nostre proposte