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Carla Nespolo è la nuova presidente dell'ANPI Nazionale

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Durante la riunione del Comitato Nazionale ANPI, svoltasi il giorno 3 novembre, è stata votata all'unanimità come nuova Presidente Carla Nespolo. L'elezione del nuovo Presidente si è resa necessaria a seguito delle previste dimissioni di Carlo Smuraglia. Di seguito riportiamo il testo dell'ANPI Provinciale. ------------------------------ Eletta all'unanimità dal Comitato Nazionale dell'Associazione riunitosi oggi, è il primo Presidente nazionale ANPI donna e non partigiano. Carlo Smuraglia nominato Presidente emerito. Il Comitato Nazionale ANPI, riunitosi oggi, a seguito delle previste dimissioni di Carlo Smuraglia che nel Congresso di Rimini del 2016 accettò il rinnovo dell'incarico seppure a termine, ha proceduto alla elezione del nuovo Presidente Nazionale dell'ANPI. È stata votata all'unanimità Carla Nespolo, prima Presidente dell'ANPI donna e non partigiana. Carlo Smuraglia è stato, sempre all'unanimità, nominato Presidente Em

"C'è un crescendo neofascista che va fermato"

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Fasci littori, aquile romane e gonfaloni che riportano a tutta la simbologia fascista. A Predappio ieri i nostalgici del fascismo hanno occupato hotel, agriturismi, e ogni alloggio disponibile, pur di essere nel paese natale di Benito Mussolini a celebrare il giorno che 90 anni fa segnò l'inizio del Ventennio. Scrive  Moni Ovadia  sulle pagine de L ' Unità : In un Paese serio e civile tutto ciò (la sconfitta, la Costituzione ndr) avrebbe messo la parola fine a quel movimento criminale non solo sconfitto ma anche patologicamente in contrasto con l’evoluzione politica e sociale dell’Europa uscita dalla seconda guerra mondiale, perlomeno nelle democrazie più avanzate fra le quali la legge costituzionale collocava anche la nostra Ma le ragioni dello schieramento italiano nel nuovo contesto della guerra fredda, insieme a molte altre cause, fra le quali il furioso anticomunismo viscerale delle forze più conservatrici, anche non fasciste, del mondo cattolico e non solo,

Gli appuntamenti della settimana

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In questa settimana ci attendono importanti appuntamenti di campagna elettorale a Monza e non solo. In particolare vi segnaliamo: Giovedì 26 ore 19.00 in piazza Roma (Arengario) interverrà Pierluigi Bersani per a sostegno di Roberto Scanagatti e dei candidati sindaci dei nostri comuni. Sabato 29 ore 9.30 in piazza San Paolo “Tutti x Monza” : Giuliano Pisapia a sostegno di Roberto Scanagatti e dei candidati sindaci dei nostri comuni. A quest’ultima iniziativa siamo tutti chiamati a collaborare nel volantinaggio e nella diffusione del materiale elettorale in tutti i quartieri della città. Questa iniziativa la racconteremo in modo approfondito nei prossimi giorni .  Nel frattempo segnatela in agenda. Il 25 aprile rappresenta un’altra giornata di impegno e testimonianza civica per tutti noi. Questa mattina vi abbiamo raccontato quello che l'Anpi brugherese ha organizzato. Oltre alla presenza alle iniziative locali però non possiamo mancare alla manifestazione

"No Tav i nuovi partigiani? Non sanno di cosa parlano"

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«Io vorrei che si smettesse una volta per tutte di abusare della parola "partigiano". I partigiani sono stati coloro che, anche a costo della loro vita, si sono battuti perché tutti avessero la libertà. Anche la libertà di esprimere le proprie idee e magari di criticare». E' netto e fermo nelle parole, Carlo Smuraglia. 89 anni, presidente dell'ANPI, l'associazione di partigiani. Uno che ha combattuto davvero per la libertà e la democrazia del nostro paese . Contro la dittatura fascista. E che ieri ha subito l'affronto di vedere il movimento No Tav tentare di impedire, con l'occupazione della Sala Alessi a Milano, un convegno per la presentazione del libro di Caselli " Attacco alla Giustizia". Una ventina di militanti del movimento, legati al centro sociale «Il Cantiere», ha fatto irruzione nella sala e, prima ancora, ha esposto nel cortile interno del municipio uno striscione contro l'Anpi stessa. L'occupazione è durata un paio d&

Non c'è pace per la festa della Liberazione

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Non c'è pace per la festa della Liberazione. Dopo aver rischiato di finire sotto la mannaia della manovra economica , il 25 aprile finisce nuovamente nel mirino . Il Governo ha accolto , come raccomandazione, l'ordine del giorno presentato dal parlamentare bolognese del Pdl, Fabio Garagnani, contenente la proposta di sostituire il 25 aprile con il 18 aprile 1948 , giorno delle elezioni politiche vinte dall'allora Democrazia Cristiana, guidata da Alcide De Gasperi. Una proposta che ha ricevuto subito la netta risposta negativa del presidente dell'Anpi (l'Associazione Nazionale dei partigiani) Carlo Smuraglia: "Una provocazione dell'on. Garagnani e una follia del governo che l'accoglie come raccomandazione. Penso che non se ne farà nulla. Ma se ci provassero troverebbero la ferma opposizione di tanti italiani che li farebbero rapidamente desistere". Continua CarloSmuraglia: " Questo parlamentare, evidentemente, cerca la provo

Questo è il fiore del partigiano

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Qui le altre vignette di Fogliazza. Finalmente ci siamo! E' il 25 Aprile. Di seguito riportiamo la dichiarazione del Presidente Nazionale dell' ANPI Carlo Smuraglia. "Ci avevano abituati (ma non rassegnati) al continuo disprezzo delle regole ed era già grave. Ma ora si sta passando (e forse si è già passato) ogni limite". I continui attacchi    alla Costituzione ed alle Istituzioni di garanzia, che provengano dall’alto o si presentino come iniziative individuali (alle quali, peraltro, molti non credono) non solo creano un clima sempre più deteriore, ma fanno precipitare il sistema di regole fondamentali garantite dalla Costituzione verso una pericolosa deriva. Le più recenti manifestazioni (gli insulti alla Magistratura ed alla Corte Costituzionale, l’insofferenza verso il Presidente della Repubblica, la proposta di abrogazione della XII disposizione transitoria, così come il progetto di riforma, nientemeno, dall’art. 1 alla Costituzione) non possono essere più