A proposito di ius soli
“Noi avevamo la ragione dalla nostra parte, ma non ancora la forza”, scrive Nelson Mandela nella sua autobiografia. Mi riesce difficile immaginare un miglior commento per l’amara sconfitta rappresentata dall’ennesimo rinvio in Senato della legge sullo ius soli. Che questa sia non solo una legge di civiltà, ma anche una legge di buonsenso lo sa qualunque frequentatore di questo blog, e non spenderò parole superflue per ribadirlo. Ma in una democrazia rappresentativa le leggi le fanno i Parlamenti, e i Parlamenti decidono sulla base dei rapporti di forza in essi delineati. Gianni Cuperlo in un’intervista al Corriere della Sera di oggi auspica che i voti che mancano possano essere trovati, e non ho dubbi che non verranno risparmiati sforzi in questo tentativo; mentirei, però, se mi dicessi ottimista. Tanto più che l’ottimismo rischia di essere forviante. Alessandro Sallusti annuncia trionfante sul Giornale “Abbiamo vinto”. Ed ha due volte ragione: perché ha vinto non solo la destra p