Dove sono finiti i presidi territoriali?

Dovevano essere il simbolo di una sanità di prossimità, capace di portare assistenza alle persone in ogni angolo della Lombardia. Invece, la realtà è sotto gli occhi di tutti: 85 Case di Comunità su 125 sono senza medico di base, 112 senza pediatra, e molte funzionano solo a orario ridotto. Non parliamo poi degli edifici: la maggior parte è ancora in fase di ristrutturazione o addirittura da abbattere e ricostruire.

La Corte dei Conti ha certificato il fallimento: una gestione lenta, inefficace, incapace di utilizzare i fondi del PNRR per risolvere problemi concreti. Il risultato? Strutture che, senza personale e risorse, non possono offrire i servizi essenziali. Scatole vuote, come denunciamo da mesi.

Fontana non può far finta di niente, non passa di qui per caso, è al Governo della nostra regione. Come Partito Democratico chiediamo un cambio di rotta: Bisogna assumere più medici e pediatri, valorizzare chi ogni giorno lavora per la salute e utilizzare in modo trasparente ed efficace i fondi pubblici.

Non possiamo permettere che la Lombardia resti ferma mentre le cittadine e i cittadini pagano il prezzo di questa immobilità!

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