Un'aggressione inaccettabile
C’è un’emergenza che riguarda il ripetersi di episodi di violenza inaccettabile contro il personale sanitario. Le cronache locali ci consegnano un episodio drammatico accaduto ieri al Policlinico di Foggia.
La tragica morte di una ragazza di 23 anni, sottoposta ad un delicato intervento chirurgico, ha provocato una violenta aggressione dei congiunti nei confronti dei medici e del personale sanitario.
Di fronte alla perdita di una giovane vita è doveroso esprimere comprensione per il dolore della famiglia, ma nulla può giustificare la violenza verso chi ogni giorno si adopera per curare e per salvare vite umane.
Siamo pronti a confrontarci con il governo nazionale da cui ci aspettiamo misure concrete che possano proteggere il personale sanitario e prevenire simili episodi. Serve una svolta per valorizzare e dare maggiore riconoscimento a medici, infermieri, tecnici, a tutte quelle figure senza la cui competenza e dedizione il SSN non potrebbe esistere.
Marina Sereni, Responsabile salute e sanità in Segreteria nazionale