Il bluff di Salvini

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Ha ragione il commissario Paolo Gentiloni: è assurdo che in Italia si parli di flat tax e fantomatici ponti sullo Stretto di Messina quando invece si dovrebbe lavorare per attuare il PNRR. 

Con la sfida epocale della transizione ambientale da portare avanti, il nostro Paese rischia - per colpa di un Governo pessimo - di restare imbrigliato in discussioni senza senso e progetti tanto faraonici quanto inutili. Peraltro, come ha spiegato bene la Repubblica , l’unica certezza ad oggi saranno i 50 milioni di euro spesi da Salvini per rimettere in piedi la società pubblica “Stretto di Messina.” 

Una vergogna!

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Nei giorni scorsi la cittadinanza ha appreso  dalla stampa che l’appalto per la manutenzione del verde è bloccato per il ricorso avanzato dal precedente gestore del servizio, classificatosi terzo nella gara di assegnazione. Al di là del fatto che il Sindaco abbia informato i giornali senza preoccuparsi di fare un passaggio nelle opportune sedi istituzionali, la situazione è preoccupante non solo in termini di decoro urbano, ma soprattutto per l'effetto che le mancate manutenzioni possono avere sulla salute dei cittadini , a partire dal tema delle allergie. Noi stiamo monitorando la questione e chiediamo fin da subito all'amministrazione di attivarsi per scongiurare un rischio "giungla" per la nostra città.
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