Asfalti Brianza, un nuovo sfregio al territorio

Una nuova cattiva notizia da Asfalti Brianza. 

Venerdì scorso la Polizia provinciale di Monza e Brianza ha nuovamente posto sotto sequestro una parte dell'ormai purtroppo noto impianto di Concorezzo. 

L'impianto al momento non è attivo ed era già posto sotto sequestro, e il proprietario poteva accederci solo per rimuovere i rifiuti già presenti. 
In realtà si è scoperto che continuava a far arrivare decine di camion di macerie e a  commercializzarle, insieme a quelle da smaltire obbligatoriamente. 

Ora è stato nuovamente denunciato per violazione di sigilli e per illecita gestione di rifiuti speciali. 

Un nuovo sfregio al territorio, mentre è in corso il processo che vede i Comuni di Concorezzo, Monza, Agrate e Brugherio costituiti parte civile, dopo il percorso degli anni precedenti seguito insieme all'attivissimo (e decisivo) Comitato di Sant'Albino.

Post popolari in questo blog

Per la Casa di Comunità e un poliambulatorio funzionante

Va bene così?

Prosegue la raccolta firme per la sanità