Conosciamo il candidato: Pietro Virtuani

Ho 30 anni, una laurea in Lettere moderne, una passione per la musica (ascoltata e suonata con gli amici, nel mio caso al basso), i viaggi, la lettura e lo sport. Ho iniziato quattro anni fa a lavorare nell’editoria, un settore che mi sta insegnando molto, perché sempre in bilico tra impresa e cultura, tradizione e innovazione.

Ho cominciato nel 2007 a interessarmi di politica: prima nelle rappresentanza studentesca e universitaria, poi nei Giovani Democratici e nel Partito Democratico, del quale sono Segretario della Federazione Provinciale di Monza e Brianza dal 2013. Sono stato eletto consigliere comunale di Brugherio nel 2013 a seguito della vittoria di Marco Troiano e, dopo la riforma Delrio, Consigliere in Provincia. Infine, ho avuto l’onore di essere candidato nel collegio di Monza alla Camera dei Deputati nelle elezioni politiche del 2018.

In questi anni abbiamo fatto molto per Brugherio: abbiamo ereditato una città ferma da oltre un anno di commissariamento per il fallimento del centrodestra brugherese, e l'abbiamo fatta ripartire. La cura dei parchi e il progetto di rilancio del Parco Increa, la riapertura del centro sportivo, la cura degli spazi pubblici e dei marciapiedi, tantissime iniziative culturali e aggregative; abbiamo messo al centro i bisogni della persona attuando politiche per non lasciare indietro  nessuno.

La Brugherio del 2018 è migliore di quella del 2013. Più curata, più verde, attiva e ben amministrata. Si può fare ancora molto, e oggi si è in grado di fare ciò che nel 2013 sembrava ancora troppo lontano. Mi impegno a realizzare una città con sempre più opportunità per tutti, dal lavoro allo svago all'offerta culturale; una città più pulita e più verde; una città ben collegata con le realtà intorno, attraverso un sistema si trasporti capillare ed efficiente. Una amministrazione che si ponga come unico obiettivo "la cura delle persone, la cura della città".

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