E' l'ora di Essere Civili

I 28 Gennaio si voterà per la prima volta il testo del ddl Cirinnà sulle Unioni civili.
Era dal 2007 che questo tema non rientrava nel dibattito pubblico Italiano. Un tempo inesorabilmente lungo, che ci ha resi l’unico paese occidentale a non garantire tali diritti a tutti i cittadini.
Ed è arrivato per questo il momento in cui questo tema diventi importante per tutti, perché è un tema di uguaglianza che deve entrare nell’interesse di ognuno di noi, è non può restare una battaglia esclusiva delle associazioni LGBT.
Per arrivare ad una svolta è fondamentale che tutti se ne facciano carico.
Le mediazioni della politica hanno prodotto un testo che costituisce un’ottima mediazione e, ciò nonostante, si stanno alzando gli scudi delle parti più conservatrici della nostra società per bloccare il percorso di legge.
Le obiezioni, che oggi si concentrano principalmente sulla cosiddetta Step-child Adoption, più banalmente la possibilità di adottare il figliastro, costituiscono soltanto l’ultimo pretesto lungo questo percorso.


Per far sentire la propria voce è possibile sabato partecipare alle molte manifestazioni che si terranno nelle città Italiane. A Milano il flash mob si terrà in Piazza della Scala alle ore 14:30. 

I dettagli sono disponibili sulla pagina Facebook dell’evento.  

"Quando saremo finalmente riusciti a fare dell’Italia un paese più democratico, più civile, più moderno, più laico, più inclusivo, più rispettoso e più gentile, questo avvantaggerà tutti: omosessuali ed eterosessuali; celibi, nubili e coniugati; accoppiati e single; anziani, adulti e persino i bambini, a cui consegneremo un paese migliore. "
via il blog di Ivan Scalfarotto

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