Lettera "Buona Scuola" a firma Guerini, Puglisi, Orfini

Carissime, carissimi,

con il progetto per la Buona Scuola il Governo e il PD hanno voluto mettere l'educazione al centro del processo di cambiamento dell'Italia. Non una riforma - tante, troppe ne ha dovute subire la scuola negli anni scorsi - ma interventi puntuali per sciogliere i nodi più intricati che bloccano una piena autonomia scolastica.

Prima di tutto siamo di fronte a una radicale inversione di tendenza: dopo anni di tagli pesanti, si torna ad investire molte risorse per l'edilizia scolastica, per la formazione degli insegnanti e per la loro valutazione, per scuole più innovative e digitali, per l'alternanza scuola-lavoro. Si assumono più di 100.000 precari, fatto mai visto, e per altri 60.000 ci sarà un concorso nel giro di un anno. E si individua nel dirigente scolastico un punto di responsabilità, senza per questo negare il ruolo del consiglio d'istituto, anzi. In una frase, la scuola è di chi la fa ogni giorno lì dove vive, questa è autonomia.

Come sai, c'è chi si è opposto a questo processo di cambiamento. Il Governo e il Parlamento hanno valutato i rilievi che sono emersi. Lo stesso PD ha dedicato due giornate all'incontro con tutti i soggetti della scuola, dopo aver svolto nei mesi scorsi centinaia di iniziative di ascolto e confronto. Alcune modifiche sono già state inserite durante i lavori di Commissione. Ma, come si dice, per alcuni c'è sempre ben altro. Ciò che soprattutto non possiamo accettare è la minaccia di boicottaggio di alcune funzioni centrali come gli scrutini. Così non si colpisce il Governo, si danneggiano la scuola e gli studenti.

Forse anche per nostri limiti non siamo riusciti a trasmettere appieno tutte le positive novità contenute nel progetto, forse c'è chi comunque non vuol sentire, quel che è certo è che l'educazione ci sta a cuore e questa è la ragione di fondo, non altre, della Buona Scuola. Crediamo davvero che raccontata nei suoi vari aspetti sia convincente ma soprattutto necessaria e utile per l'Italia e per i nostri ragazzi.

Per questo ti chiediamo una mano perché, grazie all'impegno e alla passione dei nostri iscritti e militanti, la Buona Scuola trovi il modo di essere presentata come si deve ai cittadini del tuo territorio. Ti invitiamo a coinvolgere i circoli della tua provincia per preparare insieme, durante questo mese, eventi e forme di mobilitazione dedicate alla scuola. I nostri parlamentari che si occupano di istruzione sono a disposizione per partecipare alle iniziative che vorrai prevedere. Puoi fare riferimento all'Organizzazione nazionale per verificare la loro disponibilità (0669532222).

Intanto, come avrai visto, il Segretario ha diffuso un video dove la Buona Scuola viene spiegata per punti raccolti anche in 9 clip. Possono essere strumento utile per trovare spunti o per introdurre iniziative. Li trovi a questo link :

http://www.youdem.tv/servizi/search.aspx?str=%22renzi%22&value=1_settimana&o=data_desc

Grazie davvero per il tuo impegno e per la tua disponibilità che vorrai dedicare a un tema così decisivo per il futuro dell'Italia.

A presto e buon lavoro a tutti noi.

Lorenzo Guerini Francesca Puglisi Matteo Orfini