Giannino Teruzzi. Brugherio ricorda la sua Resistenza.
25 aprile 1945: foto di gruppo di partigiani di Brugherio |
Il periodo della resistenza fu, in tutta la Martesana, particolarmente movimentato. Numerosi gruppi di uomini ebbero l'ardire di unirsi in Brigate, spinti non tanto dalla necessità di liberare i paesi dal fascismo, ma quanto dall'affluire di molte forze naziste in ritirata verso il confine.
Tra questi gruppi, come abbiamo già avuto modo di raccontarvi in passato, 27° Brigata del Popolo di Brugherio, ebbe modo di distinguersi più volte, con azioni di resistenza e con scontri con le forze che affluivano verso la nostra città.
Ne parliamo oggi, per ricordare uno di questi uomini, Giovanni Teruzzi, a tutti conosciuto come Giannino, morto ieri all'età di 86 anni.
Custodiva ancora gelosamente, quasi come una reliquia, la bandiera della Brigata a cui apparteneva, e con questa sarà accompagnato oggi ai funerali, che si terranno presso la chiesa di San Bartolomeo, alle 14,45.
Secondo i dati dell'ANPI, a Brugherio rimangono in vita adesso soltanto due degli uomini che parteciparono direttamente alla Resistenza, Giuseppe Meroni e Paolo Ticozzi (quest'ultimo fratello di Francesco, il celebre "Cecchin").
Ma non muore la memoria, mentre si spengono le vite degli ultimi testimoni di quell'epoca. L'attività culturale dell'Anpi vive tra i ricordi raccolti nei libri e attraverso le attività della sezione provinciale, che proprio in questi giorni propone la propria festa annuale, a Besana Brianza, come abbiamo avuto modo di ricordarvi qualche giorno fa.
E inoltre possibile fruire dal sito del comune di una documentazione completa della storia partigiana Brugherese, e dove è possibile scaricare l'intero volume dell'ANPI.
Il Partito Democratico parteciperà con una sua delegazione alla commemorazione funebre.