La storia della Resistenza a Brugherio


Un appuntamento importante,
quello di domani alle 16 in sala consiliare.

L'ANPI di Brugherio presenterà infatti la seconda edizione del libro “Storia della Resistenza a Brugherio”, frutto di un lavoro di aggiornamento durato più di un anno, con l'inserimento di 40 ulteriori pagine rispetto alla precedente edizione, del 2001.

Un grande lavoro di raccolta di nuove testimonianze, curato da Carlo Cifronti e dall'ANPI di Brugherio, a partire dal suo presidente, Cesare Brambilla.

Alle testimonianze precedenti se ne aggiungono dunque di nuove, a conferma della consistenza della lotta partigiana nei nostri territori, a partire dalla resistenza nelle fabbriche. Non solo: il libro racconta gli arresti e le deportazioni, la resistenza nei campi di sterminio e gli episodi di solidarietà in questi luoghi di morte e di distruzione della dignità delle persone. E, per finire, c'è anche la resistenza dei militari, di coloro che si rifiutarono di aderire alla Repubblica di Salò.

Dice Carlo Cifronti che "l’aggiunta di una nuova integrazione, decisamente di rilievo, arricchisce l’opera dal punto di vista storico, culturale ed umano, attraverso una vetrina di vicende diverse l’una dall’altra, ma unitariamente collegate nella lotta contro il nazifascismo, e nella aspirazione alla pace, alla libertà, alla democrazia. Le persone coinvolte hanno percorso esperienze tremende: alcune sono sopravvissute ai disastri della guerra, altre hanno affrontato con dignità l’estremo sacrificio".

L'appuntamento, che chiude anche l'edizione di BruInverno (che vi abbiamo presentato più volte su questo blog) è dunque di quelli da non perdere. Interverranno, oltre a Cesare Brambilla e Carlo Cifronti, anche Giuseppe Valota, Presidente ANED Sesto-Monza (Associazione Nazionale Ex Deportati) e Loris Maconi, Presidente provinciale Anpi Monza – Brianza.

Appuntamento quindi a domani, per valorizzare uno degli eventi che ha segnato la storia del nostro Paese, e per ricordare tanti brugheresi che ne sono stati importanti protagonisti.

Post popolari in questo blog

Vogliamo fatti, non parole

La maggioranza che non c'è

Ora il Salario Minimo