Il secondo giuramento di Barack Obama

(foto  Il Post)

Barack Obama ha giurato.
Davanti al giudice della Corte suprema Roberts.


Inizia ufficialmente il suo secondo mandato. Ha giurato sulla Bibbia di Lincon e e su quella di Martin Luther King. Un gesto rituale che prende radici nei valori della storia degli Stati Uniti.

Leggiamo dal sito de Il Post.

Durante il suo discorso – qui il testo integraleObama ha ripreso molti dei temi che gli sono più cari e di cui aveva parlato durante la campagna elettorale, parlando soprattutto di uguaglianza: la necessità di costruire infrastrutture moderne per avere un’economia moderna, perché nessuno può farcela da solo; la di avere regole chiare e valide per tutte per far funzionare adeguatamente il libero mercato; di avere cura dei più deboli e vulnerabili.

«Questa generazione di americani», ha detto Obama, «ha attraversato crisi che hanno rafforzato la nostra risolutezza e messo alla prova la nostra resistenza. Un decennio di guerra si sta concludendo. La ripresa economica è iniziata». Nel messaggio centrale del suo discorso, Obama ha detto che «noi, il popolo, dichiariamo che la più evidente delle verità, che tutti gli uomini sono creati uguali, è la stella che ci guida. Cari americani, noi siamo fatti per questo momento, e non ce lo faremo scappare, finché lo faremo tutti insieme».

Obama ha poi parlato del riscaldamento globale, tema che era stato completamente ignorato da lui e Romney durante la campagna elettorale: «il fallimento su questo problema è un tradimento dei nostri figli e delle generazioni future». Altri passaggi rilevanti: quelli in cui Obama ha detto che «pace e sicurezza durature non implicano necessariamente la guerra perenne» e che «il nostro viaggio verso la libertà non potrà dirsi completo fin quando i nostri fratelli e le nostre sorelle omosessuali non saranno trattati come tutti davanti alla legge: se è vero che tutti siamo creati uguali, allora l’amore tra ciascuno di noi dev’essere trattato allo stesso modo».

Qui le foto più belle della giornata a Washington D.C

Scrive ancora Il Post che "la lettura del discorso di Obama – e dei 10 passaggi più significativi chiarisce bene qual è la sua visione per i prossimi anni: gli americani hanno un’occasione storica per cambiare la realtà e renderla più vicina ai loro ideali, complice la fine di questo decennio complicatissimo, ma potranno farcela solo lavorando insieme, fedeli al contenuto della dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti".

Qui i 10 passaggi ai quali fa riferimento Il Post.

DoppiaM

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