Una maledetta rotonda
foto da www.ilcittadinomb.it |
Si svolgeranno oggi alle 14.45, nella chiesa di San Carlo, i funerali di Simone della Vella, il diciannovenne di Brugherio morto mercoledì dopo essere stato travolto da un tir alla rotatoria tra Sant'Albino e San Damiano.
Una immensa tragedia familiare, per la quale non riusciamo a immaginare alcuna parola di consolazione, e un momento di lutto per l'intera comunità cittadina, e per il quartiere ovest in particolare, che aveva già pianto per Emanuele ed Angelica, i due fratelli morti per un incidente lo scorso anno.
Ma anche un momento per ricordare che quella è una rotonda
da tempo giudicata pericolosissima.
Dopo l'incidente, infatti, il comitato Sant'Albino è tornato a denunciare la pericolosità di quel tratto di viabilità cittadina; alla loro voce si sono anche uniti i brugheresi di San Damiano.
E' stata anche avviata una petizione online, una raccolta firme per chiedere che la rotonda venga modificata e messa in sicurezza. La Giunta monzese ha assicurato l'impegno alla realizzazione di un sovrappasso ciclopedonale e alla modifica della rotonda entro il 2013.
La nostra Annarita Minelli, a questo proposito, scrive:
Pochi giorni fa avevo scritto qualche riflessione su come è possibile vivere meglio con piccole modifiche ai progetti delle nostre città.
Mercoledì ho dovuto vedere una bicicletta accartocciata vicino ad un telo disteso pietosamente, là dove una rotonda mal progettata permette al traffico di viale Stucchi di scorrere talmente veloce da impedire l’immissione delle macchine che vengono da San Damiano. Un progettista che non ha tenuto conto degli effetti del suo progetto di rotonda e di come avrebbe fatto vivere meglio o peggio l’umanità di quel luogo oppure…tragicamente …non farla vivere affatto.
Pochi , invece, gli anni che sono stati concessi per vivere a quel giovane sventurato che ha attraversato viale Stucchi con la sua bicicletta. Poche le cose che, se fatte con la mentalità concentrata sull’attenzione all’essere umano, avrebbero permesso a tutti di vivere meglio e a lui di vivere...
Qui il sito del comitato di Sant'Albino, qui per firmare la petizione.