Le primarie. Un post lieve


Le primarie sono qualcosa che la domenica mattina quando stai allestendo il seggio alle ore 7.00 avversi. Inizi ad odiarle verso la mezzanotte sempre del suddetto giorno, quando metti ordine tra il materiale dei 1703 votanti (ps. controllate di avere recuperato la tessera elettorale e il tagliando che vi permetterà di votare al ballottagio; in caso contrario domenica 2 dicembre passate dai seggi che abbiamo conservato il tutto).

Dicevo le primarie prima e dopo le si mal sopporta.
Ma questa si chiama militanza. 
Nel mentre le si ama e si impara qualcosa. 

Ecco cosa mi "sono portato a casa" dopo la giornata di ieri oltre alla stanchezza:

- i volti degli elettori. Dopo alcuni appuntamenti elettorali inizi a conoscerne molti e a dargli del tu;

- i ragazzi del 93 e del 94 che hanno votato la per la prima volta che con i loro volti timidi, spaesati ed emozionati che ti fanno domandare se sei in sintonia con quella generazione, se conosci i luoghi che frequentano, le loro passioni o se a 29 anni sei già da rottamare;

- la signora che dopo 10 anni che non vota ci torna e "perché Renzi ha 37 anni e perché mi ha ridato speranza";

- il signore che "io voto Bersani e la croce la metto qui davanti a voi perché tutti lo devono sapere" (poi comunque ha votato nel seggio)

- che ritrovi gli amici di SEL e a volte non capisci perché si sta in partiti diversi. A volte.

- che, sempre a volte, scegliere un pasticcino è più difficile di scegliere il leader della coalizione

- l'analisi politica di Pietro Virtuani

- che queste primarie ci hanno regalato uno dei più bei gruppi creati su facebook : Marxisti per Tabacci di cui, come da foto sotto, a Brugherio vi è una folta rappresentanza;


- gli sfottò tra militanti. Da cui sono nati un sito internet e un gruppo su facebook;

- che c'è una sfida appassionata, bella, che il Partito Democratico è in campo per vincere mentre il centrodestra è in panchina e Berlusconi negli spogliatoi;

- che comunque i risultati del voto nazionale tardano ad arrivare anche se alle 21.00 a Brugherio hanno chiuso tutti i seggi

- che la pizza dopo le primarie anche ma non abbondante


- che Claudio è una risorsa inesauribile e quando si parla di radicare un partito o penso a lui, non alle Lega

- che poi si dovrà mettere mano a questo Paese

Che domenica prossima si torna ai seggi.

Questa volta le cose che imparo me le appunto durante la giornata
 perché sono tante come i 1703 votanti di Brugherio. 

DoppiaM

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