"Quando vengo in Italia o parlo con persone che non abitano a Bruxelles, mi rendo conto che si sa poco dell’Europa"
Mi scrive Desireè Ketabchi, membro del gruppo PSE in Europa
che domani sarà ospite della nostra festa democratica:
Allora, ho iniziato a riflettere al mio intervento di sabato, e pensavo di parlare di queste cose:
- Il compito delle sezioni locali del PD è di insegnare l’Europa ai suoi dirigenti, agli iscritti, ai cittadini, cosa significa, come europeizzare il PD.
- Al giorno d’oggi la solidarietà post seconda guerra mondiale ha perduto il suo senso, l’idea di Europa dei nostri padri fondatori si è persa, ovviamente fa ancora parte della nostra memoria perché rappresenta il nostro passato, ma bisogna ridare un senso all'Europa. E' compito delle scuole insegnare l’Europa ai ragazzi, ma anche del PD. Il PD deve trasmettere un messaggio chiaro ai suoi iscritti. Abbiamo sempre avuto una posizione pro-europea, ma bisogna essere coscienti di cio’ che questa posizione implica. Le nostre economie sono talmente legate tra di loro che abbiamo bisogno di un’Europa politica, altrimenti non usciremo da questa crisi. Questo ibrido tra mercato unico e federalismo sta dimostrando di essere insufficiente.
- Cosa fa il PD di Bruxelles. Il PD di Bruxelles è un gruppo eterogeneo, perché composto da immigrati di vecchia data, immigrati di seconda e terza generazione e neo arrivati. Tra i neo arrivati ci sono due gruppi diversi, quelli che vengono a Bruxelles per lavorare presso le istituzioni europee e quelli che cercano lavoro nel mercato più strettamente belga.
- Bruxelles penso che sia l’unico posto in cui le persone si sentono veramente europei. A Bruxelles diciamo che si tratta di una bolla, chiamata Euro-bubble, in cui le persone conoscono i nomi dei Commissari e pensano che ci sia bisogno di più Europa.
- Quando vengo in Italia o parlo con persone che non abitano a Bruxelles, mi rendo conto che si sa poco dell’Europa. Si dà la colpa della mal gestione della crisi all’Europa.
Ma dimentichiamo che se la Commissione o il Consiglio optano per più austerità non è perché l’Unione Europea prende decisioni che non proteggono i cittadini, ma perché la maggioranza nelle istituzioni europee è di destra!
Il Consiglio è formato dai capi di stato dei paesi membri, quindi se la destra è al potere in quasi tutti i paesi membri. I commissari europei, che sono come dei ministri a livello europeo, hanno un'appartenenza partitica. E compito del PD ideologizzare il dibattito europeo, far vedere ai cittadini che se l’Europa detta solo austerità e tagli in questo momento è perché la maggioranza è di destra. Non voglio fare un’apologia dell’Unione Europea, ma piuttosto sfatare alcuni miti che ne influenzano in modo negativo la percezione da parte dei cittadini.
- I giornali mettono le notizie riguardanti Bruxelles nella sezione affari esteri, ma si tratta del livello più alto del nostro governo, c’è il comune, la provincia, la regione, lo stato e il Consigli Europeo.
Desireè è molto brava. Conosce in modo approfondito le istituzioni europee. Si possono condividere o criticare le sue riflessioni. Il dato di fatto è che il suo ragionamento vola alto. Richiama l'Europa dei padri fondatori, la formazione di cittadini europei.
Gli ingredienti per una serata interessante ci sono tutti.; mi piacerebbe che i lettori del blog (anche i contrari all'Unione Europea) intervenissero. Sarebbe un confronto interessante pacato e appassionato.
Vi aspettiamo domani alla festa.
DoppiaM