La lavanderia del carcere di Monza si espande

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la lavanderia del carcere di Monza - foto da www.ilcittadinomb.it

E' definita da molti la migliore nel suo settore.

Stiamo parlando della lavanderia del carcere di Monza, avviata tredici anni fa dalla cooperativa monzese Sociale 2000 e che ha con tempo saputo ampliare le sue commesse e il suo giro d'affari, arrivando a offrire finora un lavoro a 70 detenuti.

7.000 richieste all'anno, con una media di 600 al mese. Tra i clienti della lavanderia, l'Università Bocconi. E a breve, con nuovi investimenti, il lavoro aumenterà, con l'obiettivo di offrire questo servizio anche a ristoranti ed alberghi.

Arriveranno infatti da Brescia due nuove macchine e due nuove asciugatrici, che porteranno nuove opportunità di lavoro per altri detenuti.

Nel carcere di Monza è attiva anche una falegnameria e un laboratorio di assemblaggio di bancali.

Attività importanti, nell'ambito di quella politica carceraria che vuole, come dice la Costituzione, tendere alla rieducazione di chi, per diversi motivi, ha conosciuto la realtà della cella.

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