Voto di maggio, occasione per cambiare e ripartire

Pubblichiamo la lettera di Gigi Ponti, Segretario provinciale Pd Monza e Brianza che ci ricorda un importante appuntamento: il voto il 6 e 7 maggio per eleggere sindaci e consigli comunali 

 È una tornata amministrativa importante. Per i cittadini dei comuni brianzoli che, a partire dal nostro capoluogo Monza, andranno al voto il 6 e 7 maggio per eleggere sindaci e consigli comunali, si presenta un’occasione decisiva.

Che è quella di cambiare un’amministrazione che in questi anni ha quasi sempre piegato il Comune agli interessi di pochi. 

Mi riferisco a Monza, dove il Pd e il centrosinistra sono riusciti a evitare la cementificazione selvaggia voluta dal centrodestra, ma anche a Cesano Maderno, dove una litigiosa amministrazione formata da Pdl e Lega Nord non ha retto ed è stata commissariata, disperdendo tutto ciò che negli anni avevamo costruito di buono. Anche a Lissone, Lentate e Meda (e a Lesmo, Carnate, Sulbiate) per chi ha a cuore il futuro della propria città c’è la possibilità di scegliere di voltare pagina. E di ripartire. A Monza Roberto Scanagatti, scelto con le primarie, ha costruito con la coalizione un progetto a cui hanno partecipato migliaia di monzesi.

A Cesano, con lo stesso approccio aperto alla partecipazione, ho deciso di candidarmi a sindaco, dopo anni di lavoro dedicato a tutta la Brianza durante i quali non ho mai perso il forte legame con la mia città. A Lissone c’è Concetta Monguzzi, una donna appassionata che saprà guidare con coraggio e lungimiranza la ripartenza di un comune strategico per tutta la nostra provincia.

Ce la possiamo fare, sapendo che già dal giorno dopo sarà dura, perché le risorse sono scarse e gli interventi del governo nazionale, in certi casi pur necessari anche se modificabili, rischiano di essere insostenibili per i comuni e per i servizi che questi devono continuare a garantire alle famiglie, ai giovani, a chi ha perso il lavoro e fa fatica a ritrovarlo, agli anziani, agli immigrati presenti sul nostro territorio, che sono qui per lavorare e crescere i propri figli. 

Le risorse sono scarse ma è possibile fare molto, partendo dall’eliminazione degli sprechi e utilizzando in modo intelligente quelle che ci sono. Il Pd e il centrosinistra hanno scelto persone per bene e progetti in grado di far fronte all’emergenza e guardare più serenamente al futuro. Il vento è cambiato, i cittadini non vogliono più facili promesse o qualcuno che alimenti odio e paure. 

Vogliono persone in grado di risolvere i problemi. Tutti i giorni. Noi ci siamo.

DoppiaM