MM Muoversi a Milano


Da oggi, lunedì 21 febbraio, scatta il limite dei 70 km orari sulla tangenziale di Milano e su altre decine di strade provinciali (guarda la mappa). Il limite imposto dalla provincia durerà 3 settimane.
Ho già sentito molte opinioni a riguardo e credo sia un provvedimento che ai milanesi, notoriamente celeri e produttivi, vada giù meno delle introduzioni di nuove tasse, ma tranquilli anche quelle non mancano.


Ieri è stata inaugurata la tratta della metropolitana verde che da FAMAGOSTA porta alle due nuove fermate di ASSAGO. Un’opera, il prolungamento, costata 70 milioni di euro circa, avallata nel 2003 e che doveva già essere attiva dal 2008, ma ciò che fa più discutere è la tariffa: 2,1 euro a tratta, più del doppio del biglietto urbano.

Questo argomento ha dato il LA a due dichiarazioni, la prima di Letizia Moratti, sindaco di Milano: "Noi continuiamo a tenere le tariffe più basse d'Italia e più basse d'Europa anche per quanto riguarda la tariffa urbana, che è di un euro. Ci sono gli altri Paesi che hanno tariffe urbane che vanno dai 2,2 euro di Berlino fino a 1,6 euro di Parigi e noi la manteniamo a 1. Le extraurbane arrivano fino a 6,6 e noi invece le continueremo a tenere a 2,1 euro, quindi la più bassa in Italia e in Europa"

L’altra dell’assessore ai Trasporti, Raffaele Cattaneo: «La differenza con l’euro singolo che si paga in città è troppo alta stiamo lavorando con Comune e Provincia a un sistema che distribuisca meglio le tariffe e permetta magari di risparmiare a Milano e di pagare con proporzionalità a chi si muove su tratte lunghe»

Un articolo di RepubblicaMilano ci spiega che per compiere il progetto esposto da Cattaneo andrà aumentato il biglietto urbano, che il sindaco Letizia Moratti giura non sarà toccato almeno fino alle elezioni comunali.


Un piano di lavoro c’è già, il Pirellone ipotizza di dividere Milano in due cerchi concentrici: passare da una zona all’altra costerebbe fino a 1,50 euro. Per spostarsi nell’hinterland tra due comuni vicini, invece, ne basterebbero 1,25. Uno scenario che prevede di spingere in su tutti i biglietti di 20-25 centesimi, come si prevedeva al momento dei tagli al trasporto pubblico locale.

Nei mesi scorsi il Pirellone ha sottoposto al tavolo sull’integrazione tariffaria, ma che Comune e Atm hanno stoppato, per ora.

«Nel giro di pochi mesi ci arriveremo», assicura Guido Podestà, presidente della Provincia, « Giusto il tempo di non sfigurare alle elezioni dicono i milanesi»

Lorenzo

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