"Italia, un caso speciale"


E' in corso quest'oggi a Davos il World Economic Forum.

Il World Economic Forum è un'organizzazione internazionale indipendente impegnata a migliorare lo stato del mondo deve coinvolgere le imprese, i leader politici, accademici e altri soggetti della società a forma agende globali, regionali e l'industria.

Durante il forum i leader europei vengono qui per illustrare le linee guida economiche del loro paese per il futuro. In 48 ore si succedono, per dire nomi quali Nicolas Sarkozy, David Cameron, Angela Merkel.

I leader europei espongono una visione dell'Europa, le loro ricette per la ripresa, le strategie verso l'America e i paesi emergenti.

All'Italia invece tocca un ruolo diverso a Davos: quello dell'imputata.
Il campionario di dirigenti mondiali che si riunisce in questo summit - statisti, grandi imprenditori, opinion leader addirittura riserva al nostro paese una sessione a porte chiuse. Intitolata "Italia, un caso speciale".
La riunione viene presentata così dagli organizzatori nel documento introduttivo: "Malgrado la sua storia, il suo patrimonio culturale, la forza di alcuni settori della sua economia, il paese ha difficoltà di governance e un'influenza sproporzionatamente piccola sulla scena globale. Le sue prospettive economiche e sociali appaiono negative".

Qui trovate l'approfondimento a cura di Federico Rampini.

DoppiaM

Post popolari in questo blog

La maggioranza che non c'è

Al via il tesseramento 2024