Alla faccia dell'imparzialità

In questi giorni è in distribuzione il nuovo numero del Notiziario Comunale.

Nel suo editoriale, il direttore Adolfo Gatti descrive la nuova "primavera" di Brugherio, scrivendo tra l'altro:

"I Brugheresi si sono resi conto che l'aria in città è cambiata e la bella stagione è iniziata: dopo quasi un anno di nuova amministrazione, possiamo dire con serenità e soddisfazione di avere una città migliore. La nostra Brugherio sta vivendo finalmente una bella stagione, solare e propositiva, dopo più di un decennio di amministrazione triste grigia ed invernale".

"Una bella stagione fatta di aria nuova di entusiasmo e di rinascita. Le opere pubbliche che viaggiano spedite, il rinnovamento organizzativo sta dando i suoi fruttie i cittadini possono rendersi conto giorno dopo giorno della ripresa della nostra città"...

..."Il dato più eclatante e indiscutibile risiede nela fatto che sono state realizzate molte più cose in questi primi dieci mesi, che nei tre anni precedenti..."

Si potrebbero riportare altre parti di questo "imparziale" editoriale.

Merita invece ricordare che il Notiziario ha un regolamento, che ci ricorda che "il Notiziario Comunale si ispira a principi di ampia democraticità. Il periodico si prefigge di porre in essere un’informazione estesa, completa, imparziale e rigorosa sugli argomenti di interesse generale per la cittadinanza, ai fini di favorire l’effettiva partecipazione dei cittadini alla vita sociale e politica della città."

E' evidente come nella "nuova gestione" si sia assolutamente stravolto il ruolo e il valore del Notiziario comunale, che è diventato strumento di esclusiva propaganda del Sindaco e della maggioranza.

Tra l'altro, ricordiamo che i costi del notiziario sono quasi raddoppiati rispetto alla gestione precedente.

L'amministrazione spende quasi il doppio dei soldi dei brugheresi, per fare un'informazione smaccatamente di parte e a senso unico.